Marc-ziano: Marquez domina sotto l’acqua di Misano. Petrucci 2°, Dovi 3°

Una domenica a Misano condizionata dalla pioggia e dall’assenza dell’infortunato Valentino Rossi, se i tifosi si preparavano a vivere una gara mediocre si sono sbagliati eccome. Emozioni e colpi di scena non sono mancati. Anche in MotoGP (così come nelle classi minori) è stata una gara ad eliminazione, incredibilmente condizionata dall’asfalto fradicio e scivoloso.

Marquez esce vincitore, guidando con una freddezza disarmante. Ha “cucinato” gli avversari per tutta la gara per poi sferrare l’attacco decisivo all’ultimo su un bravissimo Danilo Petrucci (2° al traguardo, dopo aver condotto 2/3 di gara) e distanziandolo realizzando il giro veloce (1’47″0) proprio all’ultimo giro. Quarta vittoria stagionale, affianca Dovizioso a pari punti in classifica.
Marc-ziano.

Secondo, come sopradetto, è Danilo Petrucci con la sua Ducati Pramac, che anche questa volta con l’acqua sull’asfalto si è galvanizzato e ha corso un’altra gara di sostanza con i primissimi della categoria. Anche stavolta la vittoria è scappata di un soffio, ma per Danilo è gia il 3° podio stagionale.

Va a completare il podio un Andrea Dovizioso a due facce. Molto consistente, ma senza quel guizzo in più per infastidire realmente Marquez e Petrucci, che negli ultimi 6/7 giri cambiano passo, distanziando il Dovi di oltre mezzo secondo al giro. Andrea Porta a casa l’ennesimo podio ma anche qualche dubbio in più: E’ possibile contenere e battere questo Marquez? _DSC4317

Quarto, senza particolari guizzi è Maverick Vinales (che ha corso con una moto “laboratorio” che montava il telaio 2018).

Nei primi 5 c’è un’altra Ducati ed è quella del collaudatore d’eccezione Michele Pirro. Weekend decisamente positivo per Ducati, macchiato però dalle cadute di Jorge Lorenzo, (che ha “leaderato” la gara nelle sue fasi iniziali prendendo anche oltre 3″ di vantaggio, per poi cadere rovinosamente in terra) di Loris Baz mentre era in lotta per la 4° posizione ed Hector Barberà mentre era saldamente nella top10.

Sesto al traguardo è Jack Miller con la Honda privata. Analogamente a Petrucci, appena l’asfalto si inumidisce anche Jack è uno di quei piloti che puntualmente esce allo scoperto e va ad insidiare la parte alta della classifica.

Completano la top10 nell’ordine Scott Redding (Ducati), Alex Rins (Suzuki) Jonas Folger (Yamaha) e Bradley Smith (KTM).21433155_1520890937993781_647540982091614224_n

Gara da dimenticare per Cal Crutchlow (13° dopo una caduta) e Dani Pedrosa (14°), mai realmente competitivo sul bagnato. Da segnalare il bellissimo gesto di Johann Zarco, che transita sul traguardo spingendo a piedi la moto senza benzina, riuscendo ad accaparrarsi l’ultimo punticino disponibile.

LA CLASSIFICA MONDIALE

Marquez 199
Dovizioso 199
Vinales 183
Rossi 15721462633_1764315666915485_4278915110958279762_n

Informazioni su Luca Golfrè Andreasi 73 articoli
Studente universitario di 22 anni, appassionato di corse, musica e videogiochi da praticamente sempre. Seguo le gare di MotoGP, SuperBike e Formula1 dal 2002 e collaboro con WHEELSMag.it da maggio 2016, concentrandomi principalmente sulle corse del motomondiale e di SBK.

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