Maxxis Assegai e Minion DHR II

Maxxis non ha bisogno di tante presentazioni essendo uno dei brand più conosciuti al mondo per quanto riguarda gli pneumatici, non solo specifici per Mtb e E-Mtb ma più in generale per bici, moto e atv. In vasto catalogo presenta differenti modelli, per non parlare dei prodotti specifici per il settore automotive e per applicazioni industriali.

Per quanto riguarda le bici a pedalata assistita alcuni brand “premium” montano proprio Maxxis come primo equipaggiamento, a riprova della qualità degli pneumatici dall’azienda americana. Proprio per le loro ottime performance e per la varietà di scelta Maxxis diventa un’opzione molto interessante anche al momento della sostituzione degli pneumatici forniti di serie, magari performanti ma non proprio in linea con le nostre esigenze o il nostro stile di guida.

Per capire meglio come gli pneumatici possano realmente contribuire a ottimizzare una bici già di per sé ottima abbiamo fatto un test con una Trek Rail 9.8 XT che abbiamo avuto modo di provare a lungo sia con gli pneumatici standard (i Bontrager SE5 Team Issue ) sia con una coppia di pneumatici Maxxis che ci ha fornito Ciclopromo.

Minion DHR II Assegai

Sapendo in anticipo quale bici avremmo usato sono stati proprio i tecnici di Ciclopromo a suggerirci di provare un Assegai e un Minion DHR II e già che avevamo la bici sufficientemente a lungo per sperimentare abbiamo provato a montarli in differenti combinazioni; sempre però in configurazione tubeless, utilizzando come liquido sigillante un Finish Line Multiseal dato che entrambi gli pneumatici sono Tubeless Ready (come indica l’indicazione TR riportata sul fianco).

In particolare sia l’Assegai che il Minion DHR II sono caratterizzate dalla più recente tecnologia per pneumatici tubeless, progettata con l’aggiunta di un sottile strato di tessuto ricoperto con una mescola speciale di gomma che porta alla realizzazione di una carcassa più leggera, robusta e in grado i trattenere meglio l’aria all’interno.

Maxxis Assegai

Sviluppato dal campione del mondo Sudafricano Greg Minnaar, che per ricordare la sua patria eanche unpo’ il tipo di utilizzo gli ha dato il nome di una lancia utilizzata dagli Zulu in Sudafrica, l’Assegai è uno pneumatico da “battaglia”, nel senso che è pensato per affrontare anche i terreni più difficili prediligendo il grip alla scorrevolezza.

Può essere utilizzato indifferentemente su entrambe le ruote e per questa prova abbiamo provato la versione da 29”x2.50WT con carcassa da 120 TPI 3C Max Terra Exo+ TR. La costruzione WT (Wide Trail) ottimizza il battistrada del copertone e il suo volume adattandolo per lavorare al meglio con i moderni cerchi con canale interno da 30/35 mm, mentre la costruzione EXO+ combina due materiali di protezione contro le forature denominati SilkShield ed EXO. Il primo strato di SilkShield si estende da tallone a tallone ed è ulteriormente rinforzato sui fianchi con uno strato EXO. L’unione di questi due strati crea appunto l’EXO+, un sistema che migliora del 27% la protezione contro le forature del battistrada, del 51% la solidità dei fianchi e del 28% la resistenza alle pizzicature.

Per utilizzi ancora più gravosi esistono anche carcasse più resistenti, ma la mescola 3C MaxxTerra identifica la versione intermedia che si pone come obiettivo quello di migliorare la trazione mantenendo comunque una discreta durata, un peso più contenuto e una minore resistenza di rotolamento rispetto alla 3C MaxxGrip.

Potete vedere la tabella completa delle versioni disponibili al seguente link: Misure e versioni Assegai

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Come si può vedere dall’immagine i tasselli dell’Assegai sono tutti molto pronunciati, sia al centro sia sui lati, pensati per garantire trazione e sicurezza anche su fango, radici e rocce bagnate grazie al rapporto tra vuoti e pieni e agli intagli presenti sui tasselli, che sono in grado di scavare nel terreno e tra i sassi alla ricerca del grip necessario sia in discesa sia in salita. Il particolare profilo assicura un’ottima tenuta anche in piega, dove il passaggio tra i tasselli interni e quelli esterni avviene in maniera progressiva e controllata.

Maxxis Minion DHR II

Per quanto riguarda il Minion DHR II il distributore ci ha fornito uno pneumatico da 29”x2.4 sempre in versione WT 3C MaxxTerra Exo+ TR, quindi con le medesime caratteristiche strutturali dell’Assegai.

Qui il link all’intera gamma Minion DHR II: Misure e versioni Minion DHR II

Sebbene sia uno pneumatico pensato specificatamente per la ruota posteriore, sulla quale garantisce non solo trazione ma anche una grandissima aderenza in appoggio laterale a fronte di una maggiore velocità data dai tasselli meno pronunciati al centro, noi abbiamo provato a utilizzarlo anche sull’anteriore in abbinamento all’Assegai montato al posteriore e siamo rimasti impressionati sia dalla capacità di arrampicare anche tra le pietre smosse sia di frenare la bici in spazi molto brevi che questa combinazione è in grado di garantire, a discapito forse di una leggera perdita di stabilità laterale, ampiamente compensata dalla sicurezza che ci ha dato nelle discese molto ripide con pietre smosse.

20210323_164100 DHR II Correct

Spesso sui forum leggiamo i commenti di molti utenti che suggeriscono di montare gli pneumatici invertendo il senso di marcia quando si utilizzano su una ruota differente rispetto a quella per la quale sono stati progettati e così abbiamo voluto fare una prova montando il Minion DHR II all’anteriore anche con il senso di rotazione invertito come si può ben vedere in foto sotto. Su strada e su terreni facili non abbiamo notato grandi differenze, ma la nostra sensazione è che mentre la scelta di metterlo all’anteriore in modo tradizionale sia molto interessante se si affrontano salite impegnative e discese tecniche a velocità moderata, non conviene invertire il senso di rotazione. O meglio, forse da ancora più grip in salita, ma in discesa ci è parso meno prevedibile. Fermo restando che sono le nostre impressioni e valgono per il nostro livello come piloti amatorie per le sensazioni che ci hanno trasmesso.

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Alla fine pensiamo che per chi vuole tanta sensibilità in curva, un ottimo grip e affronta le discese in velocità la soluzione Minion DHR II al posteriore e Assegai all’anteriore sia probabilmente quella ottimale, mentre chi predilige le salite tecniche e vuole ancora più potenza frenante può provare la configurazione opposta. Se però girate spesso su fondi fangosi e bagnati vi suggeriamo di prendere in considerazione anche l’utilizzo dell’Assegai sia all’anteriore sia al posteriore.

Chiaramente coni tasselli così pronunciati la combinazione Assegai/Minion DHR II non è ottimale a livello di efficienza di rotolamento e pedalabilità sulle lunghe distanze, ma stiamo parlando di pneumatici pensati per la guida in offroad dove contano maggiormente aspetti quali grip, tenuta e efficienza in frenata.

In questo l’accoppiata si rivela estremamente performante e abbinata a degli inserti tubless antiforatura potrebbe rappresentare la soluzione ideale per affrontare anche percorsi lunghi e complessi in offroad senza il patema di tagli, pizzicature o forature.

Sigillante Finish Line

sigillantePer questo test Ciclopromo ci ha gentilmente fornito anche una confezione di Sigillante Finish Line con sigilli in Fiberlink rinforzati con Kevlar, in grado di sigillare fori fino a 6 mm. Privo di lattice e di ammoniaca, ipoallergenico e non tossico, il sigillante Finish Line ha la caratteristica di essere potenzialmente esente da essicazione e di resistere a temperature fino a -23 gradi. Viene proposto in confezioni da 120 ml, 240 ml, 1 Litro e tanica da 3,8 litri.

Ulteriori informazioni sono reperibili a questo link Sigillante Finish Line

 

 

 

 

 

Sul sito di Ciclopromo (www.ciclopromo.compotrete inoltre vedere tutta la gamma di prodotti dedicati al mondo bici.

 

 

 

 

 

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