Nilox X8: la Fat Elettrica per la città

Ruote larghe, posizione eretta e braccia ben distese per non affaticare schiena e polsi, buone prestazioni e un robusto portapacchi sui cui eventualmente installare anche un bauletto sono i principali plus del modello X8 proposto da Nilox, una Fat E-Bike che ha anche il grande pregio di poter essere ripiegata su sé stessa.

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Questa tipologia di bici è sempre più diffusa in città. Basta osservare la quantità di rider che per lavoro le utilizzano quotidianamente. E non c’è da stupirsi perché sono pratiche, maneggevoli e possono affrontare in sicurezza rotaie, buche e pavé grazie alle ruote larghe e difficili da forare. Inoltre, grazie alla facilità con cui si possono richiudere sono facilmente trasportabili in ascensore, sulle scale per poterle portare in casa, sul balcone, in cantina o in ufficio. Come peso per la X8 siamo sui 23 Kg, ma grazie alle dimensioni contenute e ai numerosi appigli, tra cui la maniglia direttamente ricavata nel telaio, non è poi così impegnativo trasportarla dovendo affrontare anche qualche gradino.

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La X8 di Nilox è la rappresentante perfetta di questa categoria. Una Fat E- Bike con ruote da 20×4 pollici che grazie a un prezzo accessibile (899,95 Euro) e buone caratteristiche generali è ideale sia per spostarsi agevolmente in città sia per fare una gita in un parco o lungo una ciclabile, magari trasportandola nel baule dell’auto fino a un bel posto panoramico per poi godere appieno della pedalata assistita e della buona autonomia per fare un bel giro immersi nella natura, contando sulle “ruotone” per affrontare anche eventuali tratti sterrati.

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Estetica classica

Esteticamente la X8 non di discosta più di tanto dalle altre Fat E-Bike appartenenti alla medesima categoria e anche in termini di componentistica possiamo dire che è allineata. Su tutto spiccano chiaramente le grandi ruote e la particolare conformazione del telaio in acciaio, che prevede due punti di sgancio per poter piegare la bici e il manubrio in modo da compattarne il più possibile le dimensioni. Di fatto per piegarla basta sganciare la leva centrale, sbloccare quella al manubrio (dotata di ghiera di blocco per garantire la massima sicurezza alla guida) ed eventualmente abbassare la sella. Operazioni che si compiono veramente in un attimo e che ci consentono, per esempio, di usare la X8 anche come commuter casa lavoro portandola su treni e mezzi pubblici.

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Il manubrio dritto e corto offre un buon controllo in città e la posizione particolarmente eretta non affatica alla guida. La mancanza di ammortizzatori penalizza un po’ il confort (ma leggete in fondo all’articolo!), ma tenendo i grossi pneumatici leggermente più sgonfi si compensa molto questa mancanza, affidando a loro il compito di filtrare le asperità della strada. Tra l’altro la dimensione degli pneumatici in larghezza è tale da garantire la massima sicurezza anche in presenza di rotaie, buche e pavè.

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Le manopole con supporto per il palmo sono decisamente comode, al pari della sella che può facilmente essere regolata tramite sgancio rapido. I freni a disco sono abbastanza basici con pinze di tipo meccanico e non idraulico.

Nel complesso però la frenata è adeguata e non richiede troppo sforzo sulle leve. Entry level anche il cambio, il classico Shimano Turnkey a 7 velocità con un comando al manubrio che non tutti apprezzano perché mentre il comando per scalare le marce è comodissimo, la leva per passare ai pignoni più grandi è dura e andando progressivamente ad allontanarsi dalla manopola richiede spesso di spostare la mano per azionarla a fondo quando vogliamo utilizzare i pignoni più grandi per alleggerire la pedalata in salita.

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Alcuni aspetti che ci sono particolarmente piaciuti sono il buon assemblaggio di tutto il cablaggio, un punto particolarmente critico su una bici pieghevole, il grande portapacchi posteriore molto robusto e il sistema di illuminazione a Led potente e integrato, che può essere attivato sia davanti sia dietro tramite il pulsante di accensione del display e che prevede anche una utilissima luce di stop che si attiva automaticamente quando si premono i freni. Anche la batteria, che integra il blocchetto di accensione, è ben progettata e prevede una pratica maniglia per poterla agevolmente rimuovere, trasportare e ricaricare anche in casa usando l’apposito caricatore. Peccato solo che per estrarla è necessario togliere la sella in quanto il cestello di alloggiamento si trova esattamente dietro al tubo reggisella. Chi ha spesso la necessità di estrarla potrà acquistare una sella ripiegabile in avanti, facilmente reperibile in rete. Buono anche il cavalletto, mentre sono migliorabili i parafanghi che sono sì ottimi in termini di protezione, ma i cui  punti di collegamento al telaio sono fissati con rivetti che a lungo andare iniziano ad allentarsi provocando fastidiosi rumori. Niente che non si risolva con un po’ di silicone, ma un attacco migliore o dei semplici gommini avrebbero garantito una maggiore silenziosità di marcia. Pratici i pedali (anche se li avremmo preferiti leggermente più larghi), che possono essere ripiegati per ottimizzare ancora di più lo spazio quando la bici viene chiusa.

Motore e batteria

Il motore brushless High Speed a 36 Volt integrato nel mozzo della ruota posteriore, come impone la legislazione italiana, offre una potenza di 250 Watt e una velocità massima limitata a 25 Km/h, raggiunti i quali il motore “stacca” e si continua a pedalare quasi come su una normale bicicletta muscolare. 20211020_131845Dico “quasi” perché il peso della bici, le ruote larghe e la presenza del motore sul mozzo ruota rende la pedalata molto pesante, tanto che l’ideale è utilizzare sempre almeno la modalità più bassa di assistenza che di fatto annulla questo handicap permettendoci di procedere come con una normale bici sprecando pochissima batteria.

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Batteria che è da 36V e 10.4 Ah (circa 380 Wh), una capienza che permette di percorre in modalità assistita circa 70 Km. Questo valore dipende molto dal proprio livello di allenamento, dal peso e dalla modalità di assistenza impostata. La batteria pesa 2,5 Kg e può essere ricaricata in circa 5 ore utilizzando una normale presa di corrente domestica. La ricarica non è però lineare, pertanto in circa 2 ore si raggiunge già oltre il 50% della carica partendo da zero.

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Tornando al motore, l’unità di controllo è associata a un display monocromatico che permette di impostare 5 differenti modalità, a cui si aggiungono la modalità Walk, che permette di farsi accompagnare dalla bici senza alcuna fatica tenendo semplicemente premuto un pulsante (caratteristica molto comoda quando dobbiamo spingere la bici su una salita), e la modalità Crociera, che ci consente di procede a bassa velocità senza dover pedalare. Le 5 modalità sono ben distanziate tra loro e già con la 3 si ottiene una buona spinta in città; tra l’altro basta meno di mezza pedalata per attivare l’assistenza. I livelli 4 e 5 di assistenza garantiscono una buona spinta anche in salita, o quando vogliamo sfruttare al massimo la potenza della bici in abbinamento ai 7 rapporti forniti dal cambio. Lo spunto in partenza è molto buono, tanto che in pochi secondi nella modalità 4 si raggiunge la velocità massima di 25 Km/h consentita in Italia.

Oltre a permette di scegliere la modalità di assistenza, il display LCD monocromatico montato accanto alla manopola sinistra ci consente di tenere sotto controllo la carica della batteria, di accendere le luci e di richiamare numerose informazioni tra cui contachilometri totale e parziale, velocità massima e media e altro ancora. La leggibilità è buona e l’unica cosa che non ci è piaciuta è il fatto che per scegliere le modalità di assistenza sia disponibile un solito tasto anziché i classici più e meno (ma anche per questo vi rimando alla fine dell’articolo). Questo significa che per passare a una modalità inferiore, per esempio dalla 3 alla 2, prima dobbiamo premere il pulsante fino a impostare quella massima per poi tornare indietro al livello desiderato.

Come va

Abbiamo usato la Nilox X8 per parecchio tempo anche per i tragitti casa lavoro (circa 20 KM) e ci siamo trovati veramente bene. Quando tutto è regolato e ingrassato correttamente la bici è molto silenziosa e anche affrontando tratti sconnessi non emergono fastidiosi scricchiolii.

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Già con il livello di assistenza 1 la pedalata è fluida, ma in città sono i livelli 3 e 4 a farla da padrone, permettendoci di viaggiare tra i 20 e i 25 Km orari senza affaticare le gambe. Il motore, specialmente a livello 4, spinge veramente bene e garantisce anche ottime ripartenze. Il 5 è adatto soprattutto per affrontare le salite più impegnative ed e praticamente inutile usarlo in città, dove porterebbe solo a un eccessivo consumo di batteria. Ottima anche la modalità Walk, attivabile tenendo premuto il pulsante inferiore, che funziona bene e permette di spingere la bici, per esempio quando entriamo in una zona limitata ai pedoni, senza alcuno sforzo. Sebbene sia un modello progettato principalmente per la città l’abbiamo voluta testare anche su semplici percorsi sterrati, sia in piano sia in salita, e anche in questo caso il feedback è stato molto positivo. Sgonfiando gli pneumatici e sfruttando la buona potenza del motore si riescono anche ad affrontare sentieri con piccoli ostacoli e terreno viscido potendo contare sull’ottimo grip delle gomme tassellate. Proprio per queste caratteristiche come dicevamo all’inizio la X8 si presta anche a gite fuori porta, con il vantaggio di poterla trasportare nel baule. Noi per esempio l’abbiamo portata in valle Brembana in auto per poi percorrere i circa 50 Km di pista ciclabile (totali tra andata e ritorno) che dal paese di Zogno salgono in valle fino a Piazza Brembana. Un percorso pianeggiante con alcuni sali scendi anche ripidi fatto senza alcuno sforzo utilizzando le modalità tra la 2 e la 4.

Altro pregio della X8 è la facilità con cui si adatta a tutti i componenti di una famiglia. L’abbiamo fatta provare sia a una donna sia a un ragazzino ed entrambi hanno trovato la corretta posizione di guida in pochi secondi regolando sella e manubrio (quest’ultimo regolabile sia in altezza sia in inclinazione e dotato di guida per fare in modo che non si storti durante la regolazione).

Non siamo riusciti a testarla a fondo su percorsi in salita, ma se avremo modo di averla a disposizione per più tempo proveremo ad affrontare anche qualche percorso di montagna e vi racconteremo l’esito del test.

A breve solo in versione Plus

Mentre stavamo facendo la prova della X8 Nilox ci ha invitati a vedere in anteprima la versione X8 Plus, che stando a quanto visto sarà impreziosita con numerosi dettagli che di fatto eliminano i piccoli difetti evidenziati durante il nostro test. Tra tutti spiccano una batteria più capiente (36 Volt per 13 Ah), un nuovo display che presenta gli agognati tasti separati per aumentare e diminuire i livelli di assistenza, un cambio a manopola molto più pratico e soprattutto una forcella ammortizzata anteriore che migliora sensibilmente il confort. Il tutto ha richiesto di incrementare il prezzo di circa 100 euro, ma riteniamo che il maggiore esborso sia assolutamente giustificato dalla quantità di migliorie apportate, che permettono alla X8 plus di competere a testa alta con le migliori proposte del settore. Non dimentichiamo inoltre che rispetto a modelli acquistati su Internet Nilox può garantire ricambi in tempi brevi e assistenza qualificata.

Conclusioni

La Nilox X8 è disponibile in un bel color sabbia e in taglia unica, ma l’ampia escursione di reggisella e manubrio consente a chiunque di trovare la giusta posizione di guida. Può essere acquista direttamente sul sito Nilox.com al prezzo di 899,95 Euro. La versione Plus sarà invece presto disponibile a circa 999 Euro e andrà a sostituire il modello attuale, che resterà in vendita fino a esaurimento scorte.

Qui il link diretto alla pagina di prodotto attualmente in commercio: Nilox X8

Scheda Tecnica X8

  • Velocità Max25 Km/h
  • Motore 250 W
  • Peso massimo supportato 100 kg
  • Larghezza pneumatico 4”
  • Ruote da 20”
  • Freni anteriori e posteriore a disco con pinze a comando meccanico
  • Telaio ripiegabile
  • Lunghezza 166 cm
  • Profondità 59 cm
  • Altezza 111 cm
  • Peso Totale 23 kg
  • Lunghezza ripiegata 94
  • Profondità ripiegata 43
  • Altezza ripiegata 91

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