Splendido motore 3 cilindri di media cilindrata, peso da riferimento e componentistica di ottimo livello rendono la Street Triple R una moto divertente da guidare in ogni frangente e molto interessante anche per quanto riguarda il prezzo di acquisto.
Quando si pensa a un motore a tre cilindri non si può non pensare a Triumph e su questa naked di media cilindrata lo troviamo in una declinazione particolarmente riuscita e ben integrata a ciclistica, componenti ed estetica. Ma partiamo proprio dall’estetica.
La R è la versione intermedia della gamma e pur non raggiungendo i livelli di dettaglio della RS è molto ben fatta e ha tutto ciò che serve soddisfare l’occhio e far divertire, a cominciare dalle sospensioni pluri regolabili per continuare con le mappature, l’impianto frenante Brembo con pinze radiali e i tanti dettagli che denotano una buona cura costruttiva. Forse i massicci blocchetti al manubrio non sono il massimo, ma la disposizione dei pulsanti è perfetta e sia le mappature sia le numerose informazioni richiamabili sul computer di bordo sono facilmente accessibili.
Il display è di tipo tradizionale misto analogico/digitale e anche se è meno spettacolare dei moderni TFT ha il vantaggio di essere ben leggibile in ogni condizione di luce. Il Faro a Led è di serie mentre gli indicatori di direzione con la medesima tecnologia sono optional. Tutti i componenti sono assemblati con cura. Anche sullo sconnesso non ci sono scricchiolii di plastiche e la qualità percepita è elevata.
La prima impressione che si ha salendo in sella è di una moto estremamente compatta e amichevole, sensazione che si accentua ancora di più quando si parte e si apprezza l’agilità e la facilità di guida. Merito della ciclistica e anche di un peso di appena 168 Kg a secco, che unito alla bontà del motore permette a chiunque di esprimere al meglio il proprio stile di guida con una facilità disarmante.
Il motore da 765 cc, omologato Euro 5, è inserito in un telaio doppia trave in alluminio e rappresenta indubbiamente il pezzo forte di questa moto. In alluminio è anche il forcellone a doppio braccio. Accreditato di 118 CV a 12.000 giri e 77 Nm a 9.400 giri, il motore stupisce per la fluidità e per la spinta che riesce a dare in qualsiasi marcia e lungo tutto l’arco di giri. In sesta si può scendere fino a quasi 1.000 giri e riprendere senza incertezze, mentre quando si raggiungono gli 8.000/9.000 giri e si è già goduto della botta di potenza ecco che ne arriva un’altra, che ci porta in un istante al limitatore. Il cambio a 6 marce con assistenza sia in salita sia in discesa funziona molto bene e anche senza usare la frizione garantisce cambiate precise e veloci. Solo se si utilizza molto il motore sotto coppia allora tende a perdere un po’ di efficacia, ma in questi casi basta ricorrere all’ottima frizione a cavo per riacquistare precisione.
Tornando al motore, il pilota ha a disposizione 3 riding mode (Rain, Road e Sport) con caratteristiche ben differenziate, a cui si aggiunge una modalità custom programmabile. L’ABS è tarato molto bene e solo in modalità Rain entra giustamente in azione con maggiore anticipo.
Le sospensioni Showa completamente regolabili sono un altro plus di questa moto. Offrono già di serie un ottimo compromesso tra prestazioni e confort, ma intervenendo sui registri permettono di cambiare il carattere della Street Triple più o meno verso un utilizzo sportivo. Ottimo l’impianto frenante con pinze ad attacco radiale Brembo, potente e molto modulabile.
Unico appunto va al consumo di carburante, leggermente superiore ad alcuni modelli della concorrenza. Senza tirarle il collo si fanno mediamente 16/17 Km con un litro.
Video a cura di Fabio Dotti
Street Fun
Sali in sella e ti senti subito a casa, innesti la prima e ti sembra di averla sempre guidata. La posizione è ottima e l’unica personale modifica che farei un manubrio leggermente più largo. Quello di serie è però un ottimo compromesso e in città facilità gli spostamenti nel traffico. La Street Triple è una di quelle moto che ti fa subito innamorare per la facilità di guida con cui è in grado di offrire anche a piloti non espertissimi le sue notevoli prestazioni. Asseconda le capacità e i desideri di chi la guida con poche altre e sa regalare sensazioni piacevoli in città, magari usandola nel classico tragitto casa-lavoro, ma soprattutto nel misto stretto o veloce che sia, dove le doti del motore e della ciclistica permettono letteralmente di danzare tra le curve con velocità e pieghe più o meno elevate in base al proprio stile e capacità di guida. E’ anche una moto che perdona molto, merito del peso contenuto che permette assai più facilmente di correggere eventuali errori. Possiamo arrivare in curva con una marcia sbagliata e sfruttare l’elasticità del 3 cilindri per uscire comunque senza problemi, oppure arrivare ancora pinzati in curva sapendo che la moto non si scomporrà più di tanto. Se invece non commettete errori e sapete usarla al meglio guidandola col corpo, lei vi ripagherà con traiettorie precisissime e cambi di direzione fulminei.
Prezzo interessante
La Triumph Street Triple R, costa 9.900 euro, allineato verso il basso a quello della concorrenza giapponese. Del resto è un segmento molto ambito da tutte le case motociclistiche perché è dove si fanno i numeri. La Street ha dalla sua il fascino inglese, un motore molto equilibrato e la grande facilità con cui è possibile sfruttare le sue eccellenti prestazioni.
Scheda tecnica
MOTORE: tre cilindri in linea da 765 cc
POTENZA: 118 CV a 12.000 giri
COPPIA: 77 Nm a 9.400 giri
PESO: 168 kg a secco
PREZZO: 9.900 euro
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