Test: Shad Terra sulla Voge 800 Rally

Shad è stata tra i primissimi produttori di valige e accessori a proporre un kit specifico per la nuova adventure di casa Voge che consente di utilizzare una vasta gamma di borse sulla nuova 800DSX Rally. La prova di questa interessantissima moto è stata quindi l’occasione per effettuare anche un test completo dei telai Shad e di alcuni tra i prodotti maggiormente dedicati all’adventure e all’offroad. Stiamo parlando del nuovo bauletto Terra TR41 e sopratutto delle borse semi rigide TR40, a cui abbiamo associato anche la borsa da serbatoio TR15 caratterizzata dall’attacco quick lock con serratura di protezione. Un kit che trasforma la Voge 800 Rally in una vera globetrotter in grado di affrontare anche il fuoristrada impegnativo grazie alle caratteristiche specifiche dei prodotti Shad montati.

Telai e piastra portapacchi, il cuore del sistema

Da ormai diverso tempo Shad propone due differenti sistemi di supporti per le borse laterali denominati 3P e 4P System, che differiscono per il numero di punti di ancoraggio ma che in molti casi possono essere utilizzati indifferentemente per alloggiare le medesime borse. La differenza sostanziale sta nel fatto che il 3P System è più compatto e discreto quando è montato sulla moto, mentre il 4P System è il classico telaio rettangolare più visibile, ma anche più protettivo in caso di caduta grazie alla superficie di impatto rettangolare e ai tubi di generose dimensioni.

Per questo test Shad ci ha fornito il sistema 4P con le due piastre di ancoraggio specifiche per la Voge 800 Rally che vanno fissate sotto le maniglie del passeggero, sfruttando i 4 punti di aggancio già presenti sulla moto.

L’installazione è davvero molto semplice perché basta svitare i 4 bulloni, sollevare leggermente la struttura tubolare che integra maniglie e portapacchi e inserire le due staffe metalliche per poi riserrare il tutto. Fatta questa operazione non resta che agganciare i telaietti laterali e, nel caso del 4P, rafforzare il tutto con la barra posteriore che passa appena dietro al portatarga.

Progettato e sviluppato al 100% a Barcellona per il fissaggio delle borse laterali, il 4P System è compatibile non solo con le valige usate per la prova ma anche con altre valige semi rigide e rigide. Si tratta di una struttura in acciaio rivestita con vernice metallizzata ad alta resistenza di colore nera e grazie al suo diametro di 20 mm fornisce non solo una grande stabilità, ma anche un’ottima resistenza agli impatti.

Come potete vedere dalle foto la struttura va a proteggere completamente anche il terminale e consente di utilizzare borse a capienza piena, in quanto non è necessario ricorrere sul lato destro a quella con lo svaso per lo scarico. Chiaramente rispetto ad altre soluzioni la struttura è leggermente più larga e per questo motivo riteniamo che le migliori borse da abbinare siano proprio le Terra TR40 semi rigide, che occupano meno spazio quando non sono riempite al massimo, oppure le borse rigide SH38X dotate di soffietto espandibile in modo da sfruttare la massima capienza solo quando è realmente necessaria, tenendo le borse chiuse in normali condizioni per ridurre l’ingombro complessivo della moto.

Se si ha un minimo di pratica il montaggio di tutti i telai richiede 30/45 minuti e il risultato è quello che vedete in foto. Ricordiamo che il sistema è compatibile con le borse TR47, TR36, TR40, TR30, SH38X, SH36 e SH35.

Contestualmente abbiamo installato anche la piastra metallica specifica per questa moto, destinata a ospitare quella in plastica di aggancio del bauletto TR41 (già contenuta al suo interno al momento dell’acquisto). Anche in questo caso il montaggio è molto semplice perché è sufficiente rimuovere la piastra in plastica originale e sfruttare i medesimi fori per mettere quella in alluminio (che è la stessa usata anche per la Voge 525). Dopodiché a questa si fissa quella in plastica a cui andremo ad agganciare il bauletto, si mettono le cover a incastro che mascherano le viti di fissaggio e il gioco è fatto.

Borse Laterali Terra Adventure TR40

Proposte a un prezzo suggerito al pubblico di 475.10 euro, le TR40 sono un set di borse specifico per l’adventure con una capacità complessiva di 32 litri ciascuna, che in realtà come vedremo diventano ancora di più sfruttando gli accessori e gli agganci forniti in dotazione. Sono realizzate in un materiale estremamente resistente all’abrasione (anche ai raggi UV con un ciclo testato di 1.500 ore) e sono totalmente impermeabili grazie non solo alla chiusura avvolgibile, ma anche alla sacca interna 100% waterproof fornita in dotazione.

Per normali condizioni di pioggia non è nemmeno necessaria perché il contenuto resta comunque asciutto, ma se dobbiamo affrontare situazioni difficili, compresi guadi o piogge torrenziali, il suo utilizzo scongiura qualsiasi rischio. A tale proposito le borse hanno anche un piccolo foro per la fuoriuscita dell’acqua nel caso si debbano attraversare guadi, utile anche per poterle facilmente lavare con una canna dell’acqua.

Esteticamente le TR40 si presentano davvero molto bene, ma a impressionarci favorevolmente è stata soprattutto la qualità complessiva e l’ottima ingegnerizzazione della struttura, che prevede un guscio rigido per ancorarle con sicurezza ai telai e un sistema di aggancio molto rapido, con antifurto meccanico che oltre a impedire la rimozione delle borse dai telai permette contestualmente di mettere sotto chiave il contenuto quando lasciamo la moto incustodita.

Questo sistema, brevettato è stato chiamato “Double Locking System” e si basa su una serratura unica che svolge un duplice compito: sbloccare la leva che consente l’aggancio e lo sgancio delle borse e bloccare l’apertura delle borse stesse. Il sistema di chiusura a rullo è infatti dotato di due robusti ganci di alluminio aeronautico che possono essere inseriti in appositi incavi ricavati sulla struttura rigida e bloccati girando semplicemente la chiave nella posizione di chiusura. Tutto davvero molto semplice ed efficiente. Le borse si montano e smontano in pochissimi secondi e anche i sistema di chiusura dei ganci è molto pratico.

Chiaramente può essere regolato tramite cinghie a scorrimento per adattarsi rapidamente alle dimensioni del carico. Quest’ultimo viene chiaramente inserito dall’alto e la parte morbida si adatta facilmente a ciò che inseriamo ma non andrà mai a interferire con la parte interna a contatto con i telai in quando la struttura rigida impedisce alla bora di deformarsi in quella direzione.

Le numerosi cinghie presenti permettono di stivare ulteriore materiale, come sacchi a pelo, tenda, eccetera direttamente all’esterno delle borse. Di serie oltre alle borse impermeabili interne vengono fornite anche una sacca esterna stagna e un cestello che può ospitare una borraccia o dell’altro materiale (per esempio un kit di pronto soccorso). Vengono anche forniti due supporti rigidi da posizionare in fondo alle borse se vogliamo che mantengano una forma ancora più rettangolare. Le cuciture e il fondo sono rinforzati e sono presenti 6 fibbie Duraflex per adattare la borsa alle dimensioni del carico e migliorare la stabilità anche in offroad. Non mancano poi elementi riflettenti e maniglie di trasporto imbottite. La capacità di carico certificata è di 10 Kg per ciascuna borsa.

TR41 il bauletto leggero e compatto

Assieme alla TR 40 abbiamo provato il nuovo bauletto in plastica (nel nostro caso dotato di cover in alluminio opzionale) TR41.

Proposto a un prezzo suggerito al pubblico a partire da 129 euro è realizzato con polipropilene rinforzato e nel modello in prova prevede una cover in alluminio anodizzato nella parte superiore (ma si può avere anche con cover colorate). Un bauletto compatto e leggero (4,1 kg con cover in alluminio, 3,8 senza) che può supportare un peso di 5 Kg e ospitare 2 caschi jet in taglia M o un casco integrale con frontalino fino alla XL.


Resistente all’acqua, incorpora una guarnizione in gomma perimetrale per migliorare la chiusura ed evitare che polvere o acqua possano entrare. La serratura in acciaio inox prevede un’unica chiave per l’apertura del bauletto e lo sblocco dalla piastra di supporto grazie al meccanismo a due maniglie. Quella superiore in alluminio apre il bauletto e funge anche da eventuale maniglia per il trasporto, quella inferiore in plastica sblocca invece il punto di fissaggio posteriore del bauletto consentendone la rimozione dalla moto.

Nella parte superiore del coperchio troviamo 4 ganci di fissaggio per assicurare del carico supplementare e lo schienale imbottito opzionale permette al passeggero di appoggiarsi più comodamente. Come accennato in apertura, per montare il TR41 abbiamo prima sostituito la cover in plastica di serie con quella in metallo di Shad (costo 43,27 euro), poi avvitato la piastra in plastica specifica fornita con il bauletto.

Nell’utilizzo i sistemi di aggancio e di chiusura sono risultati molto pratici e la maniglia superiore appare davvero molto solida. Una volta aperto il bauletto, il coperchio resta sollevato nella giusta posizione grazie alle due aste flessibili laterali e l’unico appunto è che manca un rivestimento interno, utile per evitare rumori e per preservare meglio gli oggetti che riponiamo all’interno. Abbiamo però visto che su alcuni siti viene proposto a pochi euro un kit completo di rivestimento interno specifico per lo Shad TR41.

Borsa da serbatoio TR15

Shad ci ha anche fornito la borsa da serbatoio TR15CL, caratterizzata dal sistema di aggancio rapido Click System protetto da serratura. L’attacco per la Voge 800 Rally costa 14.50 euro ed è costituito da due gusci in plastica e in metallo che vanno posizionati attorno al tappo del serbatoio sfruttando i punti di fissaggio già presenti.

Dopo averlo installato la borsa è pronta all’uso e può non solo essere agganciata e sganciata in pochi secondi, ma anche messa sotto chiave per poterla lasciare montata quando ci allontaniamo dalla moto. Per aumentare ulteriormente la sicurezza sono anche previste apposite asole sulle cerniere di apertura per poter mettere un lucchetto.

La borsa Terra TR15CL è proposta a 159,95 euro e ha una capacità di 13 litri. Internamente il fondo è semi piatto per via del sistema di fissaggio Click System, che alza il fondo nella parte anteriore, ma la capienza è buona e si possono mettere anche oggetti abbastanza ingombranti. Tre reti interne agevolano l’organizzazione del carico e di serie viene fornita una robusta cover antipioggia. Le cerniere sono ben dimensionate e facili da utilizzare anche con i guanti pesanti e lateralmente sono presenti due scomparti protetti da cerniera che possono ospitare ulteriori oggetti come bloccadisco, chiavi, Action Cam, eccetera. Una volta montata la borsa resta posizionata a sbalzo sul serbatoio, ma risulta molto stabile grazie al sistema di fissaggio Click System, davvero molto pratico, e non interferisce nella guida lasciando ben in vista il display TFT della moto.


Per facilitare il trasporto una volta tolta dalla moto è prevista una maniglia e viene fornita anche una tracolla per portarla più comodamente. Anche in questo caso oltre alla praticità abbiamo apprezzato la qualità dei materiali e delle finiture. Qualcuno potrà lamentare la mancanza di una tasca trasparente superiore per il cellulare, ma con i nuovi display e la miriade di supporti disponibili è difficile ormai che qualcuno tenga ancora il cellulare all’interno della bustina trasparente, che oltre ad essere esteticamente brutta ingiallisce dopo poco tempo a causa del sole.

Una proposta concreta per le moto adventure

La soluzione provata è chiaramente dedicata alla Voge 800 Rally, ma sostituendo semplicemente le due staffe specifiche può essere utilizzata su qualsiasi altra moto per cui sono previste (e non è nemmeno difficile farseli fare se proprio non ci sono). La troviamo molto interessante soprattutto per le moto adventure perché le borse sono davvero valide e il sistema di aggancio oltre ad essere estremamente robusto è anche molto pratico. Forse il bauletto in plastica è poco “adventure”, ma ha il vantaggio di pesare meno rispetto a un bauletto in alluminio ed essendo un peso collocato in alto è indubbiamente un vantaggio. Altro vantaggio, non da poco visto il costo dei telai completi, è il fatto che il sistema 4P (come anche il 3P) può ospitare una grande varietà di valigie e permette di riutilizzare tutto anche nel momento in cui cambiamo moto, semplicemente acquistando le due staffe di fissaggio specifiche. Nell’uso ci è piaciuta molto la facilità di aggancio e sgancio di tutte le borse e e anche la qualità di tessuti, maniglie e serrature.

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