MGP – Marquez vince, Dovi 13° crolla a -33 punti

MotoGP – Phillip Island

Fare la levataccia per guardare le tappe del trittico è sempre impegnativo, ma anche questa volta così come a Motegi ne è valsa la pena. Abbiamo visto una gara adrenalinica in grado di svegliare più di un thermos intero di caffè. Sorpassi, controsorpassi e sportellate a volontà con un gruppo di testa composto da ben OTTO piloti, rimasti compatti fino alle ultime fasi di gara salvo poi sfilacciarsi verso la fine.

imagesIl pronostico parlava di un duello “alla texana” Marquez vs Dovizioso, ma dopo la caduta di sabato del Dovi e delle qualifiche deludenti, dei nuvoloni neri hanno cominciato ad accumularsi sopra il box del #04. Dall’altra parte il #93 vedeva aprirsi le porte del mondiale, forte anche del fatto che per tutto il weekend ha mostrato un passo pressochè inavvicinabile. Una volta spenti i semafori però è stata bagarre dalla prima curva con un gruppone composto dal gia citato Marquez, da un arrembante (in alcuni frangenti fin troppo) Zarco, le rinate Yamaha e Suzuki (con tutti i piloti, dunque Rossi, Vinales, Iannone e Rins) e c’è anche spazio per le Honda clienti di Crutchlow e del neo-fratturato Jack Miller, che si è anche preso il lusso di condurre la gara di casa nelle sue fasi iniziali.

Mentre questi otto piloti “giocavano” a chi staccava più tardi, Dovizioso è impantanato nelle retrovie. Dovi è stato protagonista di un lungo in curva uno 43-jack-miller-aus-2017-action-australia-motogp-phillip-island-pre-season-test17983_test2017_action.smallche lo ha fatto sprofondare in 19° posizione ed è poi riuscito a risalire fino in 11° posizione, salvo poi essere fregato in volata da Redding e Pedrosa, concludendo quindi la gara 13° e collezionando appena 3 punti. Bottino decisamente magro per usare un eufemismo, soprattutto se comparato al bottino pieno di 25 punti accumulati da Marc Marquez, a cui va il plauso di aver corso una gara veramente intelligente che gli ha permesso di scappare negli ultimi 3 giri, evadendo dalla battaglia che impazzava per gli altri due gradini del podio.

I contendenti per il podio erano rimasti Rossi, Zarco, Iannone e Vinales. Con un ultimo giro veramente pregevole, Rossi ha strappato in volata il secondo posto, chiudendo ogni porta e ogni velleità di sorpasso degli avversari. Alle sue spalle per pochissimi millesimi Vinales è riuscito a “fregare” Zarco in volata, agguantando quindi il 3° posto. 4° Zarco, 5° Crutchlow e 6° Iannone.

dovi_1Crisi nera per Ducati su questo tracciato, con Redding 11° che conquista il titolo di miglior Ducati al traguardo. Dovizioso 13°, Lorenzo appena 15° e Petrucci addirittura 21°.

Settimana prossima si correrà l’ultima tappa del trittico, a Sepang in Malesia, dove Marquez potrebbe chiudere definitivamente la pratica mondiale.

Informazioni su Luca Golfrè Andreasi 73 articoli
Studente universitario di 22 anni, appassionato di corse, musica e videogiochi da praticamente sempre. Seguo le gare di MotoGP, SuperBike e Formula1 dal 2002 e collaboro con WHEELSMag.it da maggio 2016, concentrandomi principalmente sulle corse del motomondiale e di SBK.

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