SBK Imola, Gara1
Fuoco e fiamme: Una gara calda, dal ritmo infernale e interrotta a sei giri dalla fine a causa dell’incidente tra Eugene Laverty e Alex Lowes, con l’irlandese che ha avuto la peggio e ha visto la sua moto prendere fuoco dopo un forte impatto contro le barriere (il pilota è rimasto illeso). Chaz Davies vince seguito da Jonathan Rea e Marco Melandri. 
Chaz Davies ha condotto una gara perfetta, in testa dalla prima curva, ha subito preso il largo fino ad estendere la sua leadership su Jonathan Rea ad oltre 7 secondi. Un Rea difficile da valutare, poichè è stato sì battuto da Davies, ma non aveva un reale bisogno di dare il 110% e rischiare tutto per una vittoria. L’alfiere Kawasaki ha un considerevole vantaggio nella classifica mondiale (+79 su Davies adesso) che gli permette di rimanere tranquillo e in questi casi una seconda posizione è tutto grasso che cola. Chiude il podio Marco Melandri, che si difende 
bene da Tom Sykes (4°) e si mantiene costante intorno ai due secondi di distacco da Rea. Marco è stato alle prese con una moto molto “ballerina”, che si scomponeva particolarmente nella fase di innesto marcia.
I primi quattro piloti sono contenuti in 9 secondi, poi per trovare Xavi Forès (5°) il distacco sale fino a 16 secondi. Camier, Lowes, Laverty e VdMark hanno dato un po’ di brio alla gara con qualche sorpasso ed entrate garibaldine, con Camier che esce vincitore dal confronto e si classifica 6°, seguito da VdMark 7°. Lowes e Laverty si urtano mentre erano in lotta per l’8° posizione. Probabilmente nel contatto l’inglese della Yamaha ha danneggiato i tubi dei freni dell’Aprilia di Laverty, che quando è andato a prendere i freni in mano, si è trovato scaricato in terra e la moto è stata lanciata come un proiettile verso le barriere di protezione della Rivazza, prendendo fuoco e causando l’interruzione prematura della gara.
Alex De Angelis vince il “derby” italiano con Lorenzo Savadori e conquistando l’11° posizione. Savadori è riuscito solo nella mattina a trovare una parvenza di setup, quindi si può considerare gara1 come un ulteriore test per affinare il setup della sua Aprilia. Savadori è chiamato ad una prestazione solida in top10 in gara2 domani.
Da segnalare il ritiro di Nicky Hayden per un guasto elettrico e di Tati Mercado a causa di una scivolata. Jordi Torres non ha preso parte alla gara a causa di una gastroenterite.
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