
Presentati a EICMA 2023, testiamo finalmente i nuovi pneumatici Pirelli destinati all’uso turistico, ampia scelta di misure per soddisfare dalle piccole alle maxi enduro presenti sul mercato.
Siamo arrivati alla terza generazione degli SCORPION TRAIL, e Pirelli ha perfezionato un prodotto che era già molto apprezzato dal bacino di utenti. Non è una rivoluzione, come sempre si addice a un prodotto che si evolve, ma un importante aggiornamento volto a migliorare le prestazioni con l’uso di nuove tecnologie.

Gli Scorpion Trail 3 presentano un’evoluzione molto più sportiva del precedente, questo per supportare maggiormente le prestazioni stesse delle nuove moto, più performanti e con più CV da gestire. Un dettaglio volto a migliorare anche la maneggevolezza, indispensabile per le strade tortuose dei passi di montagna.
Non è stato trascurato l’aspetto più impegnativo, ovvero la guida sul bagnato, tenendolo ben presente nel nuovo disegno del battistrada.
Il posteriore ora è un bi-mescola, con uso del 100% di silice sulle radiali, così come nuove sono le mescole usate anche per la gomma anteriore.
MA COME SONO FATTE?
Come detto le mescole usano il 100% silice sia per l’anteriore che per il posteriore, una nuova ricetta che si aggiorna garantendo migliori prestazioni sia in condizioni di asciutto che di bagnato.
Un dettaglio maggiore si ha per le misure posteriori che sono in bi-mescola con fasce laterali più morbide grazie alle diverse resine plastificanti. La mescola anteriore utilizza una soluzione simile alla fascia centrale del posteriore, garantendo più resistenza all’usura.

La carcassa ha un aumentate rigidità nella struttura, così che il profilo garantisca una maneggevolezza più sportiva. Pirelli trasferisce questa tecnologia direttamente dalla sua esperienza nei segmenti Supersport e Sport-touring.
Le corde della struttura hanno una densità lineare maggiore e una più alta rigidità per aumentare la spinta laterale, questo permette una minore flessione della gomma per una migliore precisione di traiettoria e stabilità in piega.
Gli Scorpion Trail 3 garantiscono prestazioni similiari per l’intero ciclo di vita dello pneumatico.

Il disegno del battistrada è di fatto l’evoluzione dello Scorpion Trail II, aumentando leggermente i pieni garantisce un maggior controllo e stabilità. Gli intagli sono stati riposizionati in modo asimmetrico, aumentando l’impronta a terra per una migliore prestazione ad alte velocità, pur mantenendo lo spirito off-road nelle strade bianche.
Il profilo delle Scorpion Trail 3 deriva direttamente da un approccio multi-radiale dello Sport-touring, aumentando la sensazione sportiva con un comportamento progressivo e sicuro grazie al profilo arrotondato con una larghezza maggiore.

COME VANNO?
Nel nostro test abbiamo fatto una valutazione completa, visto il percorso tra Autostrade e percorsi di montagna, non rinunciando a forti acquazzoni con strade davvero bagnate.
La sensazione di primo impatto è di una gomma molto reattiva, con un’ottima tenuta di strada, anche nelle curve più impegnative non si ha la sensazione che scivoli o sia lenta a scendere in piega. L’avantreno resta molto sportivo al pari di una gomma sportiva, il Biker avrà una precisa percezione della strada e le pieghe saranno lineari, assecondate da un profilo tondo. Il posteriore scarica molto bene la potenza a terra, anche in uscita di curva la spalla lavora senza deformarsi e la mescola più morbida concede quel grip in più che soddisfa i piloti più estremi.

Sul bagnato la trazione è ottima, anche in piega si ha un grip ottimo, l’anteriore è scorrevole e da quella fiducia che serve per restare tranquilli, soprattutto in una condizione di guida stressante come ala pioggia.
Lo sterrato resta un elemento molto estremo, si può fare tranquillamente ma tenendo ben presente che non è il suo terreno ideale, quindi guida “dritta” e accelerazioni morbide, evitando di infilarsi in terreni smossi, dove sarà difficile avere la trazione offerta da uno pneumatico più tassellato.
CONCLUSIONI
I nuovi PIRELLI SCORPION TRAIL III sono un’ottima scelta per chi ama fare turismo, prettamente stradale, anche molto veloce. Le gomme garantiscono ottime prestazioni anche sul bagnato, ma non rientrano come scelta migliore per chi vuole affrontare strade sterrate. Le “bianche” restano percorribili come trasferimento ma non di certo per fare una guida aggressiva.
Per chi usava le ST2, troverà una valida evoluzione in questo nuovo ST3!
MISURE DISPONIBILI (maggio 2025)
ANTERIORI
120/70 ZR 17 M7C (58W) TL
100/90 – 18 M/C 56V TL
110/80 – 18 M/C 58V TL
100/90 – 19 M/C 57V TL
110/80 R 19 M/C 59V TL
120/70 R 19 M/C 60V TL
120/70 ZR 19 M/C 60W TL
120/70 ZR 19 M/C 60W TL (D)
90/90 V 21 M/C (54V) TL
POSTERIORI
120/90 – 17 M/C 64H TL
130/80 R 17 M/C 65V TL
140/80 R 17 M/C 69V TL
150/70 R 17 M/C 69V TL
160/60 ZR 17 M/C (69W) TL
170/60 R 17 M/C 72V TL
170/60 ZR 17 M/C 72W TL
170/60 ZR 17 M/C 72W TL (D)
180/55 ZR 17 M/C (73W) TL
150/70 ZR 18 M/C 70W TL
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