
Che i Neozelandesi siano amanti della natura e dei viaggi avventurosi è risaputo, del resto la loro terra offre dei panorami da cartolina e si presta benissimo per essere girata in mountain bike o gravel.
Forse è proprio per questo che Aeroe si è specializzata in portapacchi e accessori pensati espressamente per queste bici, anche se si adattano benissimo anche al altri modelli grazie alle loro peculiarità. Tutto comincia dai sistemi di supporto, progettati per poter essere facilmente adattati ai foderi del carro posteriore, al manubrio e addirittura alle forcelle ammortizzate. Su di questi possono poi essere montati diversi accessori atti a ospitare il carico e tutta una serie di borse impermeabili, molto robuste, che permettono di portare con sé tutto ciò che occorre. Anche tende, sacchi a pelo, abbigliamento e attrezzature posso essere facilmente trasportati sfruttando sia i portapacchi sia i gusci dodati di doppie cinghie di fissaggio.
Per questo test Aeroe ci ha fornito un classico kit che prevede un rack posteriore, uno da manubrio e tre gusci con altrettante borse impermeabili da 12 litri. Due ospitate al posteriore e una direttamente al manubrio. In realtà il rack posteriore sarebbe perfettamente in grado ospitare anche un portapacchi oppure un ulteriore guscio per poter ospitare posteriormente una terza borsa.
Spider Rear Rack
Lo spider posteriore di Aeroe è stato progettato pensando alla facilità d’uso e, soprattutto, alla capacità di adattarsi a una grande varietà di telai sia rigidi che ammortizzati. Grazie al particolare sistema di fissaggio si può utilizzare su Gravel, bici da turismo, city bike e Mtb scaricando il peso del cario sui foderi posteriori del carro e senza richiedere agganci in zona sella.




Di fatto la struttura base è un tubolare che prevede 4 punti di fissaggio orientabili per garantire il perfetto allineamento e bilanciamento dei vari accessori. Il fissaggio prevede delle fibbie in gomma e metallo mandate in tensione da un ingegno sistema interno a tiranti azionato da una semplice brugola. Apposite protezioni in nylon e silicone assicurano di non rovinare il telaio e le fascette prevedono due punti di ancoraggio per facilitare il montaggio su telai più o meno spessi. Il montaggio è davvero semplice e la confezione contiene tutto ciò che occorre, comprese le chiavi a brugola.



Una volta montato il rack è estremamente stabile ed è pronto a ospitare i vari accessori, tra cui portapacchi, gusci con cinghie di fissaggio e anche particolari sistemi quicklock per agganciare rapidamente e in modo estremamente stabile specifiche borse pensate principalmente per un utilizzo urbano. Nel nostro caso volendolo provare su una bici da enduro abbiamo chiaramente optato per i gusci con le cinghie di fissaggio, che vengono fissati direttamente alla struttura tubolore e possono essere posizionate in modo che le borse assumano il grado di inclinazione desiderato.
Se, per esempio, come è successo a noi durante la prima installazione le borse risultano interferire con la pedalata è possibile variare l’orientamento in modo che risultino posizionate correttamente. Chiaramente questo dipende dalle geometrie della bici e la possibilità di orientare le borse semplicemente riposizionando i gusci è veramente comodo visto che questi ultimi si fissano molto rapidamente con 4 viti a brugola. Tra l’altro se decidiamo di montare solo i gusci laterali la parte superiore del rack diventa una comodissima maniglia per spostare la bici o per spingerla in salita.

Il bello della soluzione di Aeroe, oltre che nella stabilità e nella facilità di montaggio, sta proprio nella grande versatilità. Se, per esempio, decidiamo che per una particolare uscita ci servirebbe avere una borsa in più al posteriore, o un portapacchi, basterà acquistare il kit aggiuntivo per ottenere la configurazione desiderata.

Il fatto poi che gli agganci siano solo sui foderi superiori del carro e che non ci siano alcun elemento di fissaggio al tubo reggisella significa che possiamo usare il kit su una bici full suspended preservando appieno le funzionalità di ammortizzazione e ammortizzando, di fatto, anche il carico.
Lo Spider Rear Rack è disponibile in versione base (senza accessori premontati) a 115 Euro, oppure in versione già dotato di portapacchi (Pannier Rear Rack) o di un guscio rispettivamente a 155 e 135 Euro. Visto il costo dei singoli accessori (80 euro portapacchi e 69 euro singolo guscio) vi consigliamo di acquistare già uno dei kit per risparmiare
Spider Rack Cradle
I gusci preposti a ospitare borse e accessori possono essere montati superiormente o lateralmente sugli spider anteriori e posteriori oppure anche sul manubrio grazie a un adattatore specifico. La possibilità di ruotarli permette di trovare il giusto orientamento per le borse in modo che non interferiscano con la pedalata o con altri componenti della bici (per esempio il reggisella telescopico).



Il montaggio richiede pochi secondi, giusto il tempo di avvitare le 4 brugole che serrano le ganasce sui tubi dello spider. Una volta montato il guscio prevede due fibbie di ritenzione che possono essere utilizzate sia per fissare le borse, non solo quelle di Aeroe ma anche di altri produttori), sia per fissare altri carichi come sacchi a pelo e tende da campeggio. Rispetto ad altri sistemi si prestano particolarmente bene ad essere utilizzati sulle MTB, che possono così essere trasformante in vere e proprie bici per viaggi offroad.
Handelbar Spider
Per il manubrio è previsto un apposito supporto che integra già il guscio per il trasporto di borse e accessori. Il costo è di 79 euro e il supporto può essere orientato per trovare il migliore posizionamento, anche in base ai cavi dei freni e del cambio che molto spesso, come nel caso della bici usata per il test, affollano la parte anteriore.




Il montaggio è molto simile a quelli dei gusci posteriore e anche in questo caso abbiamo delle fascette in gomma e metallo e il sistema di tensionamento con viti a brugola. Una volta montato il peso è ben distribuito e non incide più di tanto sulla guida. L’ideale è posizionare il materiale più leggero, per esempio il sacco a pelo che non richiede nemmeno l’utilizzo di una borsa in quando può essere fissato direttamente con le cinghie in dotazione.



Spider Pannier
Come accennato in apertura l Spaider rack può ospitare anche un portapacchi gi predisposto per poter alloggiare borse di varie marche (prezzo suggerito al pubblico 80 euro). Non abbiamo avuto modo di provarlo, ma analizzando le caratteristiche si può notare come il montaggio sia analogo a quello dei gusci. Anche in questo caso il piano di carico può essere ruotato per trovare il migliore allineamento possibile e nella dotazione figurano anche due elementi inferiori antiscalzamento per garantire il fissaggio anche di quelle borse che non ne sono dotate.
Borsa impermeabili
Aeroe propone vari modelli di borse tubolari che si adattano perfettamente ai vari accessori e prevedono apposite asole per assicurarle fermamente con le cinghie in dotazione ai gusci. Noi abbiam provato il modello da 8L, in vendita a 49 euro l’una, ma esiste anche la versione da 12 litri proposta a 59 euro. Le borse sono pensate per essere utilizzati anche in condizioni limite e sono realizzate in TPU saldato ad alta resistenza.

Chiaramente sono impermeabili con protezione IP 65 per chuderle è sufficiente arrotolare l’imboccatura su se stessa e sfruttare i due ganci, che una volta chiusi diventano anche una pratica maniglia per il trasporto. Non è invece prevista una tracolla, sebbene ci siano due ganci in plastica che ne consentirebbero il collegamento.



Il design semplice della cinghia consente di indossare (o togliere) l’attrezzatura in pochi secondi.
Il nostro test
Per verificare realmente come il sistema di Aeroe funzioni in fuoristrada abbiamo deciso di montarlo su una e-mtb con ruote da 27.5 “, penumatici da 2,6”/2.8″ e 160 mm di escursione. Cominciamo subito col dire che il fissaggio non ha dato alcun problema e ha richiesto meno di mezz’ora compreso il tempo impiegato per ruotare gli attacchi dopo aver montati e constatato che le borse interferivano leggermente con i talloni durante i passaggi più tecnici.

Ciò che ci ha favorevolmente impressionato è la stabilità del sistema, anche affrontando gradini di roccia, e la manovrabilità della bici anche a pieno carico. Le borse restano molto stabili, soprattutto quando sono riempite completamente e vanno ad occupare interamente i gusci. Se il contenuto non riesce a riempirle completamente le borse restano comunque stabili e si può ridurre la capacità semplicemente arrotolando maggiormente la chiusura per accorciarle. Un altro vantaggio di questa soluzione è che in caso di caduta le borse laterali e la struttura proteggono la bici.


Non abbiamo avuto modo di provare lo spider con due borse direttamente sulla forcella anteriore per vedere quanto cambia la guidabilità, ma vedendo come mantiene la sua efficienza il mono posteriore riteniamo che si riescano tranquillamente ad affrontare percorsi anche impegnativi visto che il montaggio non va ad inficiare in alcun modo l’escursione della sospensione. Semmai si può irrigidire leggermente la sospensione per compensare il maggiore peso.
A parte la qualità dei materiali, ciò che ci è maggiormente piaciuto è la versatilità del sistema. Se avete più bici che magari utilizzate in contesti differenti, dai trasferimenti urbani ai viaggi più estremi potrete acquistare i supporti base e poi via via gli accessori necessari installandoli di volta in volta sulla bici utilizzata.




Se poi avete già delle borse o altri accessori potrete tranquillamente utilizzarli senza dover necessariamente acquistare le borse proposte da Aeroe. Pratica anche la facilità con cui si possono assicurare sacchi a pelo e tende sui gusci e considerando che se ne possono montare fino a 7 in contemporanea (fino a 3 al posteriore, uno al manubrio e fino a 3 all’anteriore) è facile intuire come la capacità di carico sia davvero notevole. Già nella nostra configurazione con “sole” 3 borse siamo riusciti a portare attrezzi, vestiti di ricambio e cibarie per un lungo giro in montagna.
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