
Durante il periodo Natalizio abbiamo avuto modo ti provare per qualche giorno la nuova Action Cam Osmo Action 5 Pro, sia in bici sia durante alcuni trekking, scoprendo un prodotto che punta moltissimo sulla qualità delle riprese, specialmente in termini di resa cromatica e visualizzazione sue due schermi Oled, e sulla semplicità. Rispetto all’attuale standard di mercato ci sono magari meno opzioni avanzate e meno accessori, ma per le esigenze della stragrande maggioranza degli utenti c’è tutto ciò che occorre per realizzare fantastici filmati e anche splendide foto grazie alla qualità del sensore.



Tecnologia a 4 nanometri
Partiamo proprio dal sensore, il cuore di ogni action cam. Stiamo parlando di una componente che vanta una dimensione pixel equivalente a 2,4 micron, con gamma dinamica di ben 13,5 stop (apertura massimo del diaframma f/2.8) e un chip ad alte prestazioni da 4 nanometri. All’atto pratico si traduce in riprese 4K fino a 120 fps in 4:3 e 4K 60fps in 16:9, ricche di dettagli e caratterizzate da un eccellente bilanciando luci e ombre. La modalità SuperNight sfrutta inoltre algoritmi IA per filmare immagini definite e limpide anche negli ambienti con poca luce. Il campo visivo può arrivare fino a 155 gradi e attivando il tracciamento possiamo fare in modo che la camera regoli l’inquadratura per mantenere sempre il soggetto al centro, sia nelle riprese orizzontali che in quelle verticali. Molto buono il rallenty che sfrutta la capacità del sensore per analizzare ciascun fotogramma interpolandolo 4 volte per ottenere un effetto rallenty fino a 960 fotogrammi al secondo.

Molto comoda anche la presenza del chip multi-GNSS e del rilevatore di pressione integrato che permettono di registrare i diversi dati sportivi e di sovraimporli sotto forma di dashboard al video in fase di editing. Non solo, anche i dati registrati con i dispositivi Apple Watch e Garmin, così come i file FIT di terze parti, possono essere inseriti nei filmati in formato dashboard, caratteristica molto utile anche in caso si utilizzi la camera per allenamenti professionali.

Stabilizzazione efficace
Osmo Action 5 Pro prevede diverse modalità per stabilizzare le immagini e il risultato provato sul campo è decisamente molto valido. HorizonSteady, disponibile su risoluzioni di 1080 o 2.7K, riduce efficacemente i tremolii e corregge le inclinazioni dell’asse orizzontale a 360° ed è l’ideale per le riprese sportive. HorizonBalancing corregge invece solo le oscillazioni orizzontali entro un intervallo di ±45° e supporta registrazioni video fino a 4K/60fps. Per finire RockSteady 3.0 e Rockready 3.0+ riducono efficacemente i tremolii mantenendo la dinamica del movimento per registrazioni video fino a 4K/120fps. In buone condizioni di luce la stabilizzazione è davvero buona, come dimostrano le sequenze montate nel breve video che vi proponiamo. Considerate che volutamente nella discesa durante il trekking abbiamo tenuto la camera in mano, mentre in quella in bici l’abbiamo fissata sul casco per verificar quanto fosse efficace la stabilizzazione su un punto così critico.
Ottima anche come fotocamera
La qualità del sensore emerge anche in ambito fotografico grazie a una nitidezza 4 volte superiore a quella offerta dalla precedente Osmo e alla possibilità di catturare immagini fino a 36 Mpixel in formato 16:9 e 40 Mpixel in 4:3 (7296×5472). Comodo il comando vocale “Take Picture” che permette di scattare la foto senza dover premere il pulsante, evitando così micromovimenti che possono peggiorare la qualità dello scatto. Gli unici altri comandi vocali supportati al momento sono quelli per avviare e terminare la registrazione di un video e per spegnere la telecamera.



Tramite swipe si accede istantaneamente alle modalità di scatto e alle impostazioni (risoluzione, numero di fotogrammi, correzione della deformazione focale, ecc.) e possiamo decidere di salvare le foto solo in Jpeg o anche in Raw per avere maggiori possibilità di color correction in fase di postproduzione. Possiamo inoltre controllare singolarmente esposizione, tempo di scatto e bilanciamento del bianco, oppure passare alla modalità completamente automatica o semiautomatica controllando solo uno di questi parametri.

Semplice e pronta all’uso
L’interfaccia utente è davvero intuitiva e dal display Touch si accede istantaneamente alla scelta del tipo di scatto o foto che vogliamo effettuare (con relative modalità speciali), alle impostazioni di risoluzione e numero di fotogrammi, alla riproduzione dei materiale registrato sulla scheda SD o sulla memoria interna (di ben 47 GB utilizzabili), al controllo dell’esposizione, al bilanciamento del bianco e dei colori, all’impostazione della modalità di stabilizzazione e alla selezione della modalità di zoom digitale fino a 2x.
Tramite swipe possiamo poi entrare nei menu di configurazione e accedere a tutte le funzioni della camera andando anche a creare profili utente personalizzati, specificando la funzione che deve essere associata al pulsante di richiamo rapido (per esempio il passaggio dallo schermo anteriore a quello posteriore e viceversa), l’uso o meno dei comandi vocali (al momento solo in inglese e cinese) e altro ancora. Molto, molto utile anche la possibilità in fase di playback di marcare al volo momenti salienti per identificarli poi rapidamente in fase di editing sulla timeline.

Come detto in apertura, abbiamo meno funzioni di controllo avanzate rispetto a una Hero13, ma tutto è più semplice e ciò che colpisce è la qualità delle immagini catturate e anche quella presentata sui due display. Sebbene la GoPro Hero13 offra una risoluzione maggiore, la qualità finale delle immagini grazie alla nitidezza dei colori è paragonabile e la Osmo Action 5 Pro opera decisamente meglio in condizioni di scarsissima luce.
2 schermi OLED per avere tutto sotto controllo
Gli schermi posteriore e frontale della Osmo Action 5 Pro sono touchscreen OLED ad alta luminosità. Quello posteriore ha una luminosità di picco di 1.000 nit ed entrambi hanno proporzioni aumentate rispetto al corpo macchina del 16%. La sensibilità al tocco è ottima anche quando lo schermo è bagnato o sporco ed entrambi gli schermi sono perfettamente visibili anche in condizioni di luce difficili.

In modalità risparmio energetico dopo l’avvio di una registrazione gli schermi passano in modalità standby mostrando solo i dati di registrazione, ma basta un tocco per riattivarli. Il vetro è trattato per garantire la massima resistenza agli urti e ai graffi e sia il touchscreen frontale che quello posteriore visualizzano l’anteprima dei filmati con colori in D-Log M a 10 bit per facilitare la regolazione immediata di colore e luminosità per avere filmati originali sempre di alta qualità.

Fino a 4 ore di autonomia con una sola batteria
Dove la Osmo Action 5 Pro sbaraglia la concorrenza è nella durata della batteria, davvero eccellente. Con la batteria standard si riescono a coprire facilmente oltre 3 ore di riprese e mantiene la sua efficienza fino a -20 gradi. Diciamo che per impieghi ludici non troppo gravosi non serve nemmeno il pack adventure con le batterie aggiuntive perché davvero 3 ore continuative sono tante, considerando che solitamente non teniamo la telecamera sempre accesa ma solo nei momenti salienti, anche perché altrimenti ci troveremmo poi con ore di video da dover editare per non rendere il tutto estremamente noioso.
Audio integrato e connettività
Altro punto di forza della Osmo Action 5 Pro è il reparto audio. Abbiamo tre microfoni integrati che permettono di catturare audio immersivo da tutte le direzioni. Supporta l’uso delle modalità Mono e Stereo, con algoritmi di riduzione del rumore che minimizzano efficacemente il rumore del vento. Inoltre, grazie all’ecosistema di connettività DJI OsmoAudio, la Osmo Action 5 Pro si connette direttamente al trasmettitore DJI Mic 2/Mic Mini, consentendo di registrare un suono di qualità professionale a 48Khz senza dover montare un ricevitore.

Si possono collegare fino a 2 trasmettitori per registrare conversazioni sempre chiare e grazie al backup audio dei microfoni integrati possiamo catturare simultaneamente anche i suoni ambientali. Per produzioni complesse la Osmo Action 5 Pro può anche interfacciarsi tramite Bluetooth a un telecomando montato sul polso o sul manubrio, un accessorio che permette di controllare facilmente le funzioni di avvio/arresto e attivazione/riposo di un massimo di 16 camere contemporaneamente.
DJI MIMO E LIGHTCUT
Anche la Osmo Action 5 Pro ha la sua App dedicata, che si chiama DJI Mimo. Una volta scaricata su iOS o Android consente di monitorare la visuale della telecamera (utilissima se la piazziamo in punti in cui non vediamo gli schermi, come per esempio su un casco), impostare tutti i parametri e controllare riprese e scatti fotografici. Semplifica inoltre il trasferimento, l’editing e la gestione del materiale, nonché la creazione di livestreaming. Molto potente poi la gestione dei dati in sovraimpressione.
In base al profilo selezionato sul telefono compariranno automaticamente in sovraimpressione i dati più significativi (compreso il percorso effettuato) e manualmente possiamo decidere di aggiungerne altri o rimuoverne alcuni. Se poi abbiniamo un dispositivo esterno, come un ciclomputer Garmin, anche i dati del ciclocomputer possono essere importati e sovraimpressi al video selezionandoli singolarmente. L’App offre un buon numero di funzioni di editng, molto facili da utilizzare, e se non avete grosse esigenze avrete modo di produrre video finiti senza ricorrere a un programma di editing esterno.
DJI offre gratuitamente anche LightCut, un editor specifico disponibile per iOs e Android che offre complete funzioni di ripresa e di editing pensate espressamente per gli utenti di prodotti DJI. Tra le caratteristiche troviamo l’anteprima dei filmati in tempo reale, una funzione di editing a un tocco basata sull’intelligenza artificiale e modelli predefinti per creare rapidamente montaggi video accattivanti.
Osmo Action 5 Pro 5 Vs GoPro Hero13
Inutile girarci in torno, la Osmo Action 5 Pro si posiziona come diretta rivale della GoPro Hero13. Onestamente non ci sentiamo di decretare un vincitore perché entrambe le camere hanno dei plus che vanno valutati in base alle reali esigenze e anche ai gusti personali in termini di interfaccia utente. Sarebbe come dire “meglio Canon o Nikon”? Troverete sempre detrattori di Canon e di Nikon e altri che nutrono un amore incondizionato per uno dei due brand. Se dovessimo esprimere un giudizio basato sulla prova effettuata potremmo dire che, a nostro parere, la GoPro Hero13 resta più sofisticata per un impiego cinematografico (anche per l’enorme varietà di accessori disponibili e soprattutto per la disponibilità di obiettivi aggiuntivi), nonché per la maggiore disponibilità di comandi vocali (in più lingue) e di effetti. Osmo Action 5 Pro ci è però sembrata migliore come resa cromatica, facilità di utilizzo, qualità dei monitor e soprattutto come durata della batteria. La Osmo Action 5 Pro è subito pronta all’uso e sfruttando le modalità automatiche e gli scenari predefiniti (corsa, bici, sci, surf, paracadutismo, auto, moto, trekking e molti altri) si riescono a realizzare splendide riprese senza preoccuparsi dei controlli avanzati. Interessante la modalità Subject Tracking, così come la modalità Hypertimelapse che si aggiunge al Timelapse tradizionale con possibilità di selezionare alcune modalità predefinite che facilitano l’utilizzo da parte di persone poco esperte (Folla, Nuvole, Tramonto). Ottimo anche lo Slowmotion fino a 960 Fps tramite interpolazione dei frame. Per quanto riguarda la stabilizzazione, una funzione fondamentale su una action cam, non avendo a disposizione una GoPro Hero13 durante il test della Osmo Action 5 Pro non siamo in grado di dirvi se una delle due prevale effettivamente sull’altra. Sicuramente la camera di DJI svolge un lavoro eccellente come abbiamo potuto verificare durante le discese su bici da enduro e durante un trekking su un terreno molto sconnesso.
Conclusioni
La Osmo Action 5 Pro costa 379 euro e con 100 euro in più si può acquistare il pack adventure che comprende oltre alla camera anche due batterie addizionali Extreme Plus da 1950 Mh con relativa custodia (che funge anche da caricatore simultaneo di 3 batterie e da powerbank) e un manico telescopico da 1,5 metri. Da notare che la camera, disponendo di ben 48 Gbyte di memoria interna, può essere usata anche senza inserire una scheda SD, la cui capacità può arrivare fino a 1 TB.
SCHEDA TECNICA
- Dimensioni: 70,5×44,2×32,8 mm (L×P×A)
- Peso: 146 grammi
- Impermeabile: 20 m senza custodia, 60 m con custodia impermeabile
- Numero di microfoni: 3
- Schermi touch OLED
Frontale: 1,46 pollici 331 ppi 342×342 – luminosità massima 800 cd/㎡
Posteriore: 2,5 pollici 326 ppi 400×712 – luminosità massima 800 cd/㎡, luminosità di picco 1000 cd/㎡
- Intervallo ISO 100-51200
- Velocità otturatore: 1/8000s fino al limite dei fotogrammi al secondo
- Schede supportate: microSD fino a 1 TB
- Registrazione standard
4K (4:3): 3840×2880 a 100/120 fps
4K (4:3): 3840×2880 a 24/25/30/48/50/60 fps
4K (16:9): 3840×2160 a 100/120 fps
4K (16:9): 3840×2160 a 24/25/30/48/50/60 fps
2,7K (4:3): 2688×2016 a 100/120 fps
2,7K (4:3): 2688×2016 a 24/25/30/48/50/60 fps
2,7K (16:9): 2688×1512 a 100/120 fps
2,7K (16:9): 2688×1512 a 24/25/30/48/50/60 fps
1080p (16:9): 1920×1080 a 100/120/200/100 fps
1080p (16:9): 1920×1080 a 24/25/30/48/50/60 fps
- SuperNight
4K (16:9): 3840×2160 a 24/25/30/48/50/60 fps
2,7K (16:9): 2688×1512 a 24/25/30/48/50/60 fps
1080p (16:9): 1920×1080 a 24/25/30/48/50/60 fps
- Tracciamento del soggetto
2,7K (16:9): 2688×1512 a 24/25/30/48/50/60 fps
2,7K (9:16): 2688×1512 a 24/25/30/48/50/60 fps
1080p (16:9): 1920×1080 a 24/25/30/48/50/60 fps
1080p (9:16): 1920×1080 a 24/25/30/48/50/60 fps
- Slow Motion
4K: 4x (120 fps)
2,7K: 4x (120 fps)
1080p: 8x (240 fps), 4x (120 fps)
- Hyperlapse
4K/2,7K/1080p a 25/30 fps: Auto/×2/×5/×10/×15/×30
- Timelapse
4K/2,7K/1080p a 25/30 fps
Intervalli: 0.5/1/2/3/4/5/6/8/10/15/20/25/30/40 s, 1/2/5/30/60 min
Durata: 5/10/20/30 min, 1/2/3/5 ore, ∞
- Stabilizzazione
EIS:
RockSteady 3.0
RockSteady 3.0+
HorizonBalancing
HorizonSteady
- Pre-registrazione: 5/10/15/30 s, 1/2/5 min
- Bitrate massimo del video: 120 Mb/s
- Formato video: MP4 (HEVC)
Fotocamera
- Sensore
- CMOS da 1/1,3 pollici
- Obiettivo: FOV: 155°, apertura: f/2,8, distanza di messa a fuoco: da 0,35 m a ∞
- Intervallo ISO 100-25600
- Velocità otturatore: 1/8000-30 secondi
- Risoluzione massima: 7296×5472
- Zoom Digitale: max 2x (non disponibile in slowmotion e timelapse)
- Modalità fotografiche
Scatto singolo: ca. 40 MP
Autoscatto: spento/0,5/1/2/3/5/10 secondi
Continuo: fino a 30 immagini/3 secondi
- Formato foto: JPEG/RAW
- Memoria integrate: 64 GB di memoria integrata, di cui 47 GB disponibili per l’utilizzo.
Registrazione audio
- 48 kHz 16 bit, AAC
Batteria
- Li-ion 1S da 1.950 mAh
- Temperatura operative: tra -20 °C e 45 °C
- Temperatura di ricarica: tra 5 °C e 40 °C
- Durata operative: 240 min
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