MXGP ASIA 2018: HERLINGS INARRESTABILE

L’olandese della KTM ha regalato ai suoi tifosi l’ennesimo bis di questa stagione memorabile, aggiudicandosi così anche il GP d’Asia, tredicesima prova del Mondiale 2018 di MXGP, sul tracciato inedito di Semarang, Central Java (Indonesia). Il nostro Tony Cairoli, con un terzo e quarto posto, ha perso terreno nei confronti di Jeffrey Herlings nella graduatoria generale. Sono infatti 24 le lunghezze di vantaggio di JH84 sul centauro di Patti.

RUN1
Una vittoria d’autorità in rimonta per il leader della classifica iridata davanti alla Honda dello sloveno Tim Gajser, distanziato di 1″786, ed a Cairoli a 12″093 dal vincitore. Una prestazione di carattere per il siciliano, non al 100% dopo il colpo preso al pollice della mano sinistra, nel precedente round indonesiano. A completare la top5 troviamo la Kawasaki del belga Clement Desalle (+17″519) e la Husqvarna del francese Gautier Paulin (20″604). Caduta per l’altro transalpino Romain Febvre (Yamaha), quando era in lizza per il podio con il nostro Tony, mentre è ottavo l’altro centauro azzurro Alessandro Lupino (Kawasaki).

Tony Cairoli
Tony Cairoli non al 100% e sofferente per i postumi della caduta, non è riuscito ad andare oltre il terzo posto

Lholeshot ha premiato Cairoli, abilissimo a scattare dai cancelli di partenza, mentre Herlings ha dovuto subire i sorpassi in rapida successione di Gajser e di Paulin. Un avvio un po’ particolare per JH84 che pare voglia godersi lo spettacolo senza voler prendere eccessivi rischi. Il migliore di queste prime fasi è stato Gajser, che dopo aver conquistato la seconda posizione, si è portato al comando superando Tonino nazionale. Successivamente passato il momento difficile, l’orange ha iniziato a trovare il feeling giusto con il tracciato, infilando in successione Paulin, Febvre e Cairoli e portandosi all’inseguimento di Gajser. Tempi sul giro pazzeschi per Herlings, che a 4′ dal termine ha raggiunto e sverniciato lo sloveno della Honda con una manovra ai limiti del paranormale, passando per primo sotto la bandiera a scacchi.

RUN2
Quarta posizione per Tc222, in difficoltà fin dalle prime battute, è stato costretto ad una difficile rimonta anche per una caduta nel corso delle fasi concitate di questa manche. Il centauro orange concede il bis, una vittoria mai in discussione, scattato benissimo dal cancelletto di partenza, ha scavato un solco notevolissimo tra sè e gli avversari. Il più vicino degli inseguitori è stato Clement Desalle (Kawasaki), autore di una prestazione consistente, distante 5″537 dal leader, mentre sul terzo gradino del podio è salito Tim Gajser, con la Honda, a conferma del gradimento dello sloveno nei confronti del tracciato asiatico, a 11″311 da Herlings.
A completare la top5 lo svizzero Jeremy Seewer in sella alla Yamaha mentre ottima conferma per Alessandro Lupino (Kawasaki) che ha conquistato un ottavo posto di valore.

CLASSIFICA MONDIALE 2018 MXGP 
1° Herlings J. NED Ktm p.ti 583
2° Cairoli Antonio ITA Ktm p.ti 559
3° Desalle C. BEL Kawasaki p.ti 447
4° Gajser T. SLO Honda p.ti 410
5° Febvre R. FRA Yamaha p.ti 400

MX2

Il giovane spagnolo Jorge Prado, nuovo leader della classifica iridata
Il giovane spagnolo della Ktm Jorge Prado, nuovo leader della classifica iridata

Sul tracciato indonesiano di Semarang, Jorge Prado (Ktm) si è aggiudicato il Gran Premio d’Asia della MX2, portandosi al comando, a pari merito, con il lettone Pauls Jonass (Ktm) in classifica generale. Lo spagnolo, dopo aver chiuso al secondo posto la prima manche alle spalle del lettone, nella seconda ha approfittato di una caduta in partenza di Jonass per vincere senza problemi Gara2 e il Gran Premio. Il campionato 2018 di MX2, si fa sempre più avvincente con i due grandi sfidanti che arrivano agli ultimi sette appuntamenti con 550 punti a testa.

Nella run1 il lettone ha centrato il successo con il tempo di 34:59.013, staccando lo spagnolo di 4″137, mentre al terzo posto si è classificato il britannico Ben Watson (Yamaha), sesta piazza per Michele Cervellin (Yamaha) a 44″344. Il nostro Simone Furlotti (Yamaha) ha chiuso anzitempo la sua prova, in 17esima e penultima posizione, a 10 giri.

In Gara2 Jonass è caduto in curva1 e ha perso 30″ rispetto ai primi. Ne ha approfittato lo spagnolo Prado che si è involato verso una facile vittoria in 33:13.765 davanti a  Vlaanderen a 2″931, terza piazza per Covington a 5″084, mentre la rabbiosa rimonta del leader del campionato si è fermata in sesta posizione a 40″860 dalla vetta. I nostri portacolori: Michele Cervellin ha chiuso 11esimo a 1’56 e Simone Furlotti non ha preso parte alla gara.

CLASSIFICA MONDIALE 2018 MX2 
1° Prado J. ESP Ktm p.ti 550
1° Jonass P. LAT Ktm p.ti 550
3° Olsen T. DEN Husqvarna p.ti 422
4° Watson B. GBR Yamaha p.ti 412
5° Vlaanderen C. RSA Honda p.ti 369
8° Cervellin Michele ITA Yamaha p.ti 255

Prossimo appuntamento il 22 luglio a Loket per il GP della Repubblica Ceca

Informazioni su Valerio Origo 141 articoli
Residente in provincia di Monza, Valerio si è diplomato all'Istituto Grafico Rizzoli. Hobbies: fotografia, moto, sport. Attualmente collabora con alcune redazioni sportive fotografando e scrivendo articoli.

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