
Nata come costola di un grande gruppo industriale con sedi in tutto il mondo, OLI eBike Systems è riuscita in pochi anni a ritagliarsi un importante ruolo tra i produttori di motori per eBike. Un obiettivo ambizioso e decisamente non facile da conseguire, vista la presenza di colossi come Bosch e Shimano e l’arrivo di un sempre maggior numero di potenziali competitor. I motori centrali Oli, dal più prestazionale Edge al Move-N, sono montati su modelli di numerosi brand tra cui Bianchi, Olympia, Atala, Bottecchia e Mbm, principalmente su eMtb, trekking e anche cargo.

L’azienda di Cesena è però in continua evoluzione e come ci ha ribadito l’amministrare delegato Giorgio Gavioli, durante un incontro avvenuto qualche giorno fa presso la loro sede, il prossimo traguardo sarà essere identificati come un player internazionale per la fornitura di soluzioni dedicate principalmente alla mobilità urbana, diventando una prima scelta per numerosi produttori europei (ma anche asiatici) che desiderano equipaggiare le loro bici a pedalata assistita con un prodotto di alta qualità, performante e sviluppato per avere un costo accessibile per quella fascia “strategica” di biciclette studiate espressamente per un utilizzo cittadino.

“Il nostro obiettivo è rendere le eBike un prodotto ampiamente accessibile,” afferma Gavioli. “La nostra strategia è creare prodotti e sistemi innovativi che soddisfino le esigenze della mobilità urbana. Crediamo che offrire componenti per eBike di alta qualità, mantenendo un focus sulla competitività, sia la formula giusta per democratizzare la mobilità elettrica e migliorare la sostenibilità urbana, incoraggiando più persone a scegliere questo mezzo di trasporto pratico ed ecologico.”

Oli ha condotto specifiche ricerche di mercato ed è convinta che nei prossimi anni il parco bici nelle città sarà sempre più a pedalata assistita. Per questo ha pianificato importanti investimenti (su tecnologie e processi, ma anche a livello di personale) che nei prossimi 3 anni porteranno a una nuova generazione di prodotti specifici per urban, trekking, gravel e anche bici per i più giovani. Il primo motore sta per essere reso disponibile ai produttori proprio in questi giorni e si chiama Pico, una drive unit progettata espressamente per ottimizzare la mobilità urbana. Si tratta di motore centrale molto compatto, potente, estremamente silenzioso e con un feeling di guida studiato proprio per i trasferimenti urbani grazie a una curva di potenza molto lineare, un’accelerazione prontissima, livelli di assistenza ottimizzati e una potenza massima che permette di affrontare senza fatica anche salite molto impegnative.

Proprio per i suoi contenuti tecnologici e l’ottimo rapporto costo/prestazioni Pico ha già suscitato l’interesse di numerosi produttori, anche nei paesi nordici, che lo hanno apprezzato anche per la facilità di integrazione in diversi tipi di telai e per la garanzia di essere prodotto da un’azienda italiana con una consolidata esperienza internazionale. Avere un sistema di logistica affidabile, una capacità produttiva elevata e una rapida gestione della ricambistica, nonché un’assistenza interna all’azienda in grado di dialogare in più lingue, sono tutti aspetti fondamentali per un produttore che deve scegliere un partner per la fornitura di componenti fondamentali come motori, batterie e display.


Come sottolineano i vertici di Oli Ebike Systems, di fatto a oggi Pico rappresenta “l’unica alternativa europea” che offre la possibilità di aprire nuovi orizzonti per la produzione di eCity leggere a prezzi molto concorrenziali. La drive unit è stata interamente ingegnerizzata in Italia e viene prodotta nella sede di Oli in Vietnam. Chiaramente la produzione beneficia della ricca esperienza italiana nella precisione ingegneristica, nella qualità dei materiali, nel controllo dei processi e nell’attenzione ai dettagli. Il risultato è un prodotto che non solo soddisfa, ma supera gli standard internazionali.
Compatto e potente
Rispetto ai motori integrati nel mozzo posteriore, assai diffusi sulle bici da città ma poco efficienti (anche in termini di consumo della batteria), Pico offre tutti i vantaggi di potenza e guidabilità di un motore centrale da 250 Watt su cui vengono innestate direttamente la corona e le pedivelle. Il design è molto semplice e compatto (misura 182x101x155mm), il peso di appena 2,5 Kg e il sistema di fissaggio lascia ampia libertà ai produttori nella costruzione dei telai. Pico prevede attacchi per alimentazione, controller/display, sensore di velocità, luci anteriori/posteriori e anche un connettore ausiliario per eventuali accessori specifici.

Con i suoi 70 Nm di coppia è anche decisamente performante e da un brevissimo test svolto in azienda su una versione ancora di preserie abbiamo constatato che non solo è caratterizzato da un’ottima accelerazione, ma anche da una silenziosità di funzionamento davvero sorprendente. Sebbene fossimo al chiuso in un’area molto silenziosa quasi non si percepiva il rumore del motore. Accelerazione e silenziosità sono aspetti che fanno davvero la differenza nell’uso cittadino caratterizzato da innumerevoli stop&go, perché assicurano ripartenze rapide, pedalate in salita o a pieno carico (pensiamo alle cargo bike) senza sforzo e anche la piacevole sensazione di viaggiare senza arrecare disturbo a livello acustico. La possibilità di selezionare diversi livelli di assistenza permette di trovare sempre la pedalata migliore in base alla velocità che vogliamo mantenere (chiaramente in Italia sempre limitata a 25 Km/orari, come da norme vigenti) e la potenza è tale che Pico si adatta bene anche alla produzione di bici senza cambio.

Interessante per i produttori anche la possibilità di scegliere diversi supporti e capienze per la batteria, con potenze che possono variare tra 370 e 630 Wh. Per gestire i livelli di assistenza, monitorare la carica della batteria, accendere o spegnere le luci e ottenere informazioni possiamo abbinare differenti display o un minimalista controller a led. Alcuni sono dotati di collegamento Bluetooth e Ant+ e gli ingegneri di Oli stanno già lavorando per espandere la compatibilità della drive unit PICO con altri dispositivi e tecnologie, tra cui Smartphone, piattaforme di gestione dei dati, ciclocomputer, Gps e anche antifurti di nuova generazione. Probabilmente la connessione con gli Smartphone consentirà in futuro agli utenti anche di ricevere aggiornamenti software senza doversi recare dal rivenditore, come già avviene con altri motori.



Pico, ma anche risposte pratiche alle esigenze del mercato.
Pico è pensato per una nuova generazione di bici a pedalata assistita, ma La crisi che da mesi ha colpito duramente il settore ha fatto sì che molti produttori abbiano ancora in magazzino moltissimi telai pensati per ospitare motori Bosch CX Gen 3 e Shimano EP8, motori costosi e che addirittura, nel caso di Bosch, nelle loro ultime evoluzioni hanno cambiato gli attacchi rendendoli di fatto impossibili da installare sui vecchi telai.


Grazie alla compatibilità dei motori EDGE e MOVE-N con gli attacchi per Bosch CX Gen 3 e Shimano EP8, Oli è invece in grado non solo di fornire un nuovo motore con un rapporto costo/prestazioni estremamente interessante, ma anche di garantire ai produttori lo sfruttamento de vecchi telai fornendo sistemi completi (motori, batterie e display) molto validi e performanti. Invece di lasciare inutilizzati i telai in eccesso, i produttori possono quindi integrarli con motori OLI eBike Systems per creare eBike più convenienti per una varietà di segmenti: dalle bici urbane alle eMtb, fino a quelle da carico. Anche per questo c’è un crescente interesse verso OLI eBike Systems da parte di numerosi produttori europei.
Non appena avremo a disposizione una bici con la versione definitiva del Pico provvederemo ad effettuare un test completo.
Scheda tecnica Pico
Potenza nominale | 250W |
Tensione nominale | 36V |
Coppia massima | 70Nm |
IFasi ingranaggi interni | 2 |
Peso | < 2,5Kg |
Comunicazione | UART / CAN BUS |
Schema fori di fissaggio | 2X2 M8 Pattern Proprietario |
Linea catena | 50mm |
Interfaccia pedivella | JIS |
Opzioni corona | Montaggio diretto o BCD 104 – 30/44T |
Opzione freno a contropedale | Sì |
Guida catena e protezione | Sì |
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