
Succede di mettere le mani su un modello a dir poco esclusivo, come questa stupenda MV Agusta Brutale 1000 RR, creata nell’anno della celebrazione del 75 anniversario dalla fondazione del marchio. Succede anche di dover raccontare questa esperienza… pertanto lasciamo che succeda 😀
Il concetto è quello di estremizzare tutto, o quasi, portando i valori no nsolo di prestazione ma anche di dettaglio a un livello davvero alto. La potenza , le geometrie nella ciclistica aerodinamica e stile non si possono racchiudere in una definizione semplice come Hyper Naked.
Non soffermatevi sulla lettura “tecnica”, si vero la Brutale 1000 RR possiede 208 CV, un peso a secco dichiarato di 186KG e un prezzo da capogiro, scendete a guardare alcuni dettagli che la rendono davvero unica.
Con una potenza che, fino ad oggi, sarebbe stata riservata a una Stradale sportiva copia di una Superbike, La Brutale possiede anche quel fascino supplementare, che la rende un icona di stile e classe al pari di un’opera d’arte in movimento.
La linea
Inconfondibile e impreziosita con materiali di pregio. se guardata da dietro ( molti si dovranno abituare a vederla solo così NdR), i quattro scarichi gemellati a coppie per ogni lato sono il marchio che più identifica questo modello, il motore crea sound da sinfonia da ogni singolo scarico come se fosse un effetto stereo per chi sta seduto sopra.
L’avantreno forma una linea molto pulita e lineare, anche le alette sulle fiancatine sono armoniose o non semplici “ali”, oltre ad essere necessarie per dare una funzionalità aereodinamica a velocità elevata. Il faro tipico presenta una suddivisione ben visibile da un contorno rosso tra le funzioni principali e le luci cornering, quest’ultime aumentano di intensità con il grado di piega.
Carbonio come si piovesse, ogni parte possibile è stata rivestita o creata insieme anche a pochissime termoplastiche, persino il sellino passeggero ha la struttura in carbonio, resta di piccole dimensioni, quasi al pari i quello del pilota, però è suddiviso in due sezioni distinte, destra e sinistra.
Ciclistica
Gommatura Pirelli Supercorsa SP con il posteriore da 200/55 e cerchi forgiati in alluminio. La forcella a steli rovesciati da 43mm, insieme all’ammortizzatore sono semi-attivi Ohlins, così come l’ammortizzatore di sterzo. Telaio a traliccio in acciaio e forcellone monobraccio in lega di alluminio solidissimo, insieme a un interesse di soli 1415 mm sono dettagli da capogiro.
I semi manubri larghi trovano gli specchietti retrovisori alle estremita, il raggio di sterzata e minimo paragonabile a una carenata. La seduta e a 84cm da terra con la sella sdoppiata molto rigida. Pedane regolabili ma è una moto che preferisce piloti “piccoli”. reparto freni tutto Brembo, all’anteriore pinze radiali Stylema monoblocco a 4 pistoncini con dischi da 320, al posteriore troviamo una PS13 singolo pistoncino con disco da 220mm.
Elettronica
Un display di 5”TFT, multimediale che si può interfacciare a uno smartphone tramite l’APP MV disponibile per Android e IOS, permette di gestire musica chiamate e una mini navigazione. i settaggi elettronici come le 3 mappe principali, SPORT, RACE, RAIN più una CUSTOM personalizzabile dal biker. Gli interventi presenti sono per ABS, Anti Wheeling, TC, Risposta motore e potenza motore. Esiste anche un bottonce magico chiamato “Launch control” per chi vuole davvero fare partenze a missile.
Per maggiori dettagli vi rimandiamo alla scheda tecnica di fine articolo.
LA PROVA
Appena salito in sella, io che sono 178cm di altezza, mi trovo abbastanza a mio agio, salvo per qualche piccola interferenza dei telaietti delle pedane passeggero che spesso mi toccano gli stivaletti. Solitamente preferisco guidare con le punte dei piedi sulle pedane, anche se in questa moto non è necessario visto la sua luce a terra. Immagino una persona oltre il metro e ottanta avere già più problemi, soprattutto se avete un piedone (io porto un 42).
Il TFT è piccolo, ma lo avete a pochi cm dal viso, quindi leggibilissimo. Non amo particolarmente gli specchietti alle estremità dei semi-manubri, può essere l’abitudine ma sicuramente amplificano gli ingombri della moto nel traffico dando problemi evitabili, oltre a questo io guido con le mani sull’estremità e mi ritrovo spesso a urtarli ingabbiato nei mie movimenti, davvero non mi piacciono.
La posizione porta ad avere una presa larga bassa e già dai primi metri il feeling sull’avantreno è impressionante, così come su tutta la moto che cortissima reagisce ai cambi di direzione in un attimo.
Il motore attraverso i quattro terminali si fa sentire, cambiando suono più volte, da cupo a lineare a “volgarmente urlante” a secondo dei giri e all’apertura del gas che vi state concedendo. Avverto un po’ì troppo calore dal sottosella e sulle cosce, quando mi fermo ai primi semafori, e io la sto provando a poco più di 10°.
Mi piace la protezione aerodinamica, mi sarei aspettato di essere travolto dall’aria e di rimanere aggrappato come una bandiera appena si arrivano a velocità importanti, ma basta accucciarsi per godere si uno studio dei flussi davvero convincente, giusto le spalle, a conferma che io sono troppo “grosso” per la moto.
C’è abitabilità in lunghezza, per cui quando sono a cannone su un rettifilo e mi accuccio per prendere meno aria possibile, posso arretrare trovando una posizione migliore.
La Brutale 1000 RR si dimostra all’altezza del nome che porta, senza i controlli elettronici sarebbe insano provare a portarla a viaggiare o accelerare senza rischiare di cappottarsi. Il Tc entra anche a velocità impensabili sui dritto, vuoi le gomme un po’ fredde, ma quando fate un 2/3 con il cambio senza staccare gas l’anteriore balzella, pronto a un decollo che viene contrastato dalle alette, anche perché siamo già ad una velocità dove iniziano a dare carico.
Il cambio è duro, da sportiva e molto preciso, sconsiglio di usare semplici mocassini, per muovere le leva in modalità elettro-assistita ci vuole un bel colpo, ma la marcia poi entra senza impuntamenti sia in scalata che in alzata.
L’ingresso curva è davvero preciso, ma mi trovo a combattere con la mia statura, devo accucciarmi appoggiare il gomito esterno al serbatoio e buttarmi dentro capofitto se voglio davvero “curvare”. Se non fate così la brutale allargherà molto la traiettoria, facendovi capire che non la state usando per come è stata progettata.
Si la pista penso sia davvero il suo ambiente, anche se rischiarla in un circuito con quello che costa non è da tutti. L’allungo non darebbe problemi anche in piste come il Mugello, sulla strada è davvero troppo.
LA Brutale 1000RR ha un dna multiplo, sebbene sia estrema e permette di correre avvero forte quando c’è l’occasione per farlo, sotto i 5/6 giri è corposa piena e facile. Tanto che si potrebbe guidare con un completo elegante firmato per recarsi a una cena di gala. Peccato che quando tolgo il casco sembro un pazzo furioso con un sorriso da Joker, anche perché sorridere in quel modo verrà naturale con tutto il divertimento che vi potrà concedere.
CONCLUSIONI
Magica e adrenalinica, una moto che è fatta con moltissima passione e ne trasmette altrettanta, non è solo per chi ha i soldi per comprarla, 31.5000 Euro non sono pochi, ma per chi ha davvero la testa per guidarla, perché vi porterà a velocità assurde in ogni luogo, per poi fare i conti tra velox, e pericoli.
Per il prezzo mi sarei però aspettato qualcosa in più, non tanto sul display che potrebbe anche essere più generoso senza ingrandirsi, visto che il tft non combacia con la dimensione effettiva. Un keyless che troviamo su scooter 125cc, le frecce che possono spegnersi da sole, per me sono scontati su moto di questo segmento.
Se devi concludere con classifica PRO e CONTRO, tutta la MV Agusta Brutale 1000 RR è un PRO, gli unici CONTRO li ho detti, sono un pelo nell’uovo ma non posso non ammettere che degli specchietti meno “stilosi” ma più efficaci, così come qualche chicca come il Keyless non possono essere trascurati.
La MV AGUSTA Brutale 1000 RR, è una moto che, seppur ancora Euro 4 in un anno che doveva dare il ko definitivo a queste moto, rimane a listino e lo rimarrà fino a quando sarà possibile vendere una moto non in linea con la nuova normativa Euro5.
Dispnibile in due colorazioni, Ago Red e dark Metallic Matt Grey (tradotto : rosso fuoco e grigio opaco metallizato) , e Fluo Yellow Metallic Avid Grey (Giallo fluo e grigio ) a partire da 31.500 Euro.
Scheda tecnica (INGLESE)
ENGINE
Type Four cylinder, 4 stroke, 16 valve
Timing system “D.O.H.C”, radial valve
Total displacement 998 cm3 (60.9 cu. in.)
Compression ratio 13.4:1
Starting Electric
Bore x stroke 79 mm x 50.9 mm (3.1 in. x 2.0 in.)
Max. power – r.p.m. (at the crankshaft) 153,0 kW (208 hp) at 13.000 r.p.m.
Max. torque – r.p.m. 116,5 Nm (11,9 kgm) at 11.000 r.p.m.
Cooling system Cooling with separated liquid and oil radiators
Engine management system Integrated ignition – injection system MVICS
(Motor & Vehicle Integrated Control System)
with eight injectors (4 lower fuel injectors
by Mikuni + 4 upper fuel injectors by Magneti
Marelli with increased fuel flow). Engine
control unit Eldor EM2.10, throttle body full
ride by wire Mikuni, pencil-coil with ion-
sensing technology, control of detonation and
misfire – Torque control with four maps –
Traction control with 8 levels + off and wheelie control with inertial platform
Electronic quick-shift MV EAS 2.1 (Electronically Assisted Shift
Up & Down)
Clutch Wet, multi-disc with back torque limiting device
and Brembo radial pump/lever assembly
Transmission Cassette style; six speed, constant mesh
Primary drive 48/82
Gear ratio
First gear: Speed 14/37
Second gear: Speed 16/33
Third gear: Speed 18/31
Fourth gear: Speed 20/30
Fifth gear: Speed 22/29
Sixth gear: Speed 21/25
Final drive ratio 16/41
ELECTRICAL EQUIPMENT
Voltage 12 V
Alternator 350 W at 5000 r.p.m.
Battery Li-ion 12 V – 4.0 Ah
DIMENSIONS AND WEIGHT
Wheelbase 1415 mm (55.71 in.)
Overall length 2080 mm (81.89 in.)
Overall width 805 mm (31.69 in.)
Saddle height 845 mm (33.27 in.)
Min. ground clearance 141 mm (5.55 in.)
Trail 97 mm (3.82 in.)
Dry weight 186 kg (410.06 lbs.)
Fuel tank capacity 16 l (4.23 U.S. gal.)
PERFORMANCE
Maximum speed* over 300 km/h (186 mph)
MV Agusta is committed to the constant improvement of our products. Therefore the information and technical characteristics of the vehicles are subject to change without notice.
FRAME
Type CrMo Steel tubular trellis
Rear swing arm pivot plates material Aluminium alloy – Adjustable swingarm
pivot height
FRONT SUSPENSION
Type Öhlins Nix EC hydraulic “upside down” front forks with TiN superficial treatment.Completely
adjustable with electronically controlled
compression and rebound damping with
manually controlled spring preload.
Fork dia. 43 mm (1.69 in.)
Fork travel 120 mm (4.72 in.)
REAR SUSPENSION
Type Progressive, single shock absorber Öhlins EC
TTX completely adjustable with electronically
controlled compression and rebound
damping and spring preload
Single sided swing arm material Aluminium alloy
Wheel travel 120 mm (4.72 in.)
BRAKES
Front brake Double floating disc with Ø 320 mm
(Ø 12.6 in.) diameter, with steel braking disc
and aluminium flange – Brembo radial
pump/level assembly
Front brake caliper Brembo Stylema radial-type, single-piece with 4 pistons Ø 30 mm (Ø 1.18 in.)
Rear brake Single steel disc with Ø 220 mm (Ø 8.66 in.) dia.- Brembo PS13 brake pump
Rear brake caliper Brembo with 2 pistons Ø 34 mm (Ø 1.34 in.) ABS System Bosch 9 Plus with Race Mode and RLM (Rear wheel Lift-up Mitigation)
WHEELS
Front: Material/size Forged aluminium alloy 3,50 ” x 17 ”
Rear: Material/size Forged aluminium alloy 6,00 ” x 17 ”
TYRES
Front 120/70 – ZR 17 M/C (58 W)
Rear 200/55 – ZR 17 M/C (78 W)
FAIRING
Material Carbon fiber and thermoplastic material
CONTENTS
Steering damper Öhlins EC with electronic manual and
automatic adjustment modes
Rider’s footpegs CNC adjustable height
Exclusive features Light crankshaft – New combustion chamber Titanium connecting rods – Dashboard TFT 5”color display – Cruise control – Bluetooth GPS – App MVride for navigation mirroring, app-controlled engine, suspension and rider aids setup – Launch Control – FLC Front lift control – Immobilizer
EMMISIONS
Environmental Standard Euro 4
Combined fuel consumption 6.7 l/100 km
CO2 Emissions 153 g/km
* Top speed attained on closed course.
Every country could have a price variation due to local import duties and taxes.
MY 2020 – 01/11/19
E 10
UNLEADED GASOLINE WITH
UP TO 10% ETHANOL ONLY
BRUTALE 1000 RR
METALLIC AVIO GREY/FLUO YELLOW/
DARK METALLIC MATT GREY/MATT CARBON
AGO RED/DARK METALLIC MATT GREY/
MATT CARBON
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