
Tom Sykes come Steven Bradbury: Inizia l’ultimo giro in quarta posizione e lo finisce vittorioso in monoruota approfittando degli errori e delle circostanze sfortunate dei suoi rivali. “Colpo di scena” è decisamente l’espressione chiave per descrivere questa gara1 a Misano.
Le ultime 16 curve del Santa Monica hanno fatto strage, con Marco Melandri (Ducati) che scivola alla Rio gettando via una 3° posizione assicurata e la coppia Rea-Davies coinvolta in una carambola alla curva del Carro, con Davies che scivola e Rea che non riesce a evitarlo. Il pilota Kawasaki è riuscito a riprendere la moto e ad arrivare miracolosamente sul podio (alle spalle di Alex Lowes su Yamaha). L’impatto tra la moto di Rea e il corpo di Davies è stato forte e il gallese è stato portato fuori dal circuito in barella. Dalle prime indiscrezioni sembra che Davies lamenti dolori alle costole e alla schiena. Bellissimo il gesto di Rea che nel giro di onore si è fermato nella curva teatro dell’incidente per accertarsi delle condizioni del rivale.
E’ da segnalare anche la bellissima prestazione di Michael VdMark (Yamaha) che ha condotto la gara fin dalle prime battute e ad un certo punto era riuscito a fare selezione sul gruppo Rea-Davies-Melandri. Un VdMark in splendida forma e una Yamaha in vesti inedite. Dal suo ritorno nel campionato delle derivate di serie la Yamaha non era mai stata così vicina a vincere una gara. A sei giri dal termine però una gomma stallonata rovina la festa a VdMark, con il pilota olandese che cade inspiegabilmente e improvvisamente, portando fuori pista Rea e permettendo il riavvicinamento del duo Ducati. Un gran peccato, però dopo le prestazioni positive a Donington, la Yamaha si dimostra e si conferma finalmente in crescita e pronta per ambire a risultati importanti.
Il podio è dunque composto da Sykes, Alex Lowes (Yamaha) e Rea, con Torres (BMW) e Forès (Ducati) ai piedi del podio in 4° e 5° posizione. Ottimo 7° posto per Randy Krummenacher con la Kawasaki del team Puccetti. Leon Camier su MV Agusta scivola ma riesce riprendere la moto e concludere in 11° posizione.
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