Con piacere abbiamo messo le nostre mani sul nuovo Bikeplay Guardian di Midland, una soluzione integrata che stuzzicherà gli appetiti di molti motociclisti. Rivolto a chi è in cerca di un upgrade tecnologico per la propria moto, soprattutto per chi la usa per viaggiare, ma anche per chi ha piacere di aumentare il comfort e sicurezza.
Nel link a questo video vi spieghiamo tutto, dal contenuto della confezione all’installazione e configurazione, quindi non perdetevelo.
Ma cosa fa esattamente il Bikeplay Guardian di Midland?
In primis è un’unità accoppiata a un paio di telecamere di tipo DASH CAM; il loro scopo principale è quello di registrare in loop, ovvero in contino creando piccoli file di lunghezza preimpostata a menu. Il tutto serve a garantire, specie nel caso di un incidente, a recuperare delle prove utili per ricostruire l’accaduto. Ma aiuterebbe anche a recuperare un passaggio interessante, infatti i filmati realizzati dalle due CAM sono in una risoluzione di tipo QFHD 1440 (2560*1440) oppure FHD (1920*1080) a 30fps con codec H.264 su estensioni di tipo MP4.
Sebbene le CAM non siano stabilizzate, la qualità percepita è molto buona, il software è anche in grado di inserire sulla registrazione la filigrana di velocità, altitudine, ora e coordinate GPS.
Un’altra funzione molto importante e principale di questo Bikeplay Guardian di Midland è la possibilità di interfacciare un telefono Android o Apple, ed eseguire rispettivamente ANDROID AUTO e CAR APPLE, in modo Wireless, quindi senza cavi di collegamento tra le due unità. Una funzione che permetterà di tenere il proprio SMARTPHONE al sicuro, evitando anche di subire colpi o vibrazioni tipici di chi usa il proprio telefono su un supporto manubrio, così anche da risparmiare l’uso della batteria, essendo lo schermo del telefono spento.
Terza funzionalità compresa nel KIT è data dalle Valvole TPMS, capaci di rilevare non solo la pressione delle gomme, ma anche la loro temperatura. Queste valvole comunicheranno con l’unità principale fornendo sia i dati in una dedicata schermata, sia avvisi di pressione non corretta in ogni schermata al momento attiva sul Bikeplay Guardian.
Non mancano poi il supporto al manubrio/traversino con tutti gli adattatori, così anche per le CAM e un’applicazione dedicata KYCAM2 per gestire dallo SMARTPHONE il Bikeplay Guardian di Midland.
Possiamo quindi dire che tutto il pacchetto offerto a 299,00 euro, sia davvero completissimo.
CARATTERISTICHE TECNICHE
L’unità centrale è uno schermo TFT da 5” con una risoluzione di 854*480, impermeabile agli spruzzi d’acqua. Dispone di un aggancio a un supporto per il traversino, non è rapido ma MIDLAND sta progettando un’opzione di tipo RAM.
Il Bikeplay Guardian si collega tramite tre connettori a vite impermeabili alle due CAM e all’alimentazione; due i cavi per quest’ultimo, uno di tipo USB e l’altro con connettori e fusibile per un collegamento sottochiave, non avendo un pulsante ON/OFF non sarebbe opportuno collegarlo direttamente alla batteria. Il Bikeplay Guardian non dispone di una batteria interna, quindi deve lavorare sempre sotto tensione.
Le Action CAM, come detto in precedenza non sono stabilizzate ma hanno una risoluzione doppia, QFHD 1440 (2560*1440) oppure FHD (1920*1080), che si può decidere a priori dalle impostazioni. Sono 30 i frame per secondo con codec H.264 su estensioni di tipo MP4. Intelligente il puntino bianco da mettere in alto per capire l’orientamento orizzontale della CAM.
Per memorizzare le registrazioni il sistema ha bisogno di una schedina MicroSD, che si inserisce nel vano chiuso da due viti, nella parte bassa.
La scheda deve avere le seguenti caratteristiche capacità 32-256GB Classe 10 U3
Le valvole TPMS sono a batteria contraddistinte da una lettera, F (Front), e R (Rear) per semplificarne l’installazione.
L’applicazione gratuita per Smartphone dedicata di Midland si chiama KYCAM2, permetterà di gestire le funzioni di Registrazione delle DASH CAM, mentre mirroring e valvole sono gestite direttamente dall’unità centrale.
TEST E IMPRESSIONI
Sul mercato ci sono già diverse soluzioni dedicate al mirroring del proprio smartphone, come avviene già da tempo nel settore Automobilistico, ma con la necessità di avere un dispositivo impermeabile.
MIDLAND debutta con il suo Il Bikeplay Guardian differenziandosi dalla concorrenza per due aspetti principali, la dotazione e la connettività verso gli interfoni.
Mentre molti si limitano a dare un dispositivo dotato solo di schermo, a volte anche più generoso di dimensioni, capace solo di fare un collegamento con il telefono, qui troviamo una serie di accessori che semplifica le installazioni.
Il sistema di sicurezza DASH CAM, ormai sta diventando un must sulle moto per registrare ogni momento, mentre il TPMS potrebbe essere utile a chi non ha una moto con già di serie questo sistema.
Punto forte offerto da MIDLAND nella connettività è la semplificazione, ovvero la capacità di gestire qualsiasi interfono collegato al telefono, senza doverlo collegare al Il Bikeplay Guardian.
Mentre in altri modelli di questa tipologia, o anche chi usa un cruscotto TFT intelligente, la connessione gira solo usando questo come punto centrale. Nel caso di MIDLAND l’interfono resta connesso direttamente allo SMARTPHONE, così come Il Bikeplay Guardian.
Il vantaggio è che se usate o meno Il Bikeplay Guardian, non sarete costretti a riconfigurare l’interfono, che funzionerà sempre con il vostro telefono.
Durante il nostro test abbiamo usato un interfono economico, capace solo di collegarsi a un telefono, e il tutto funzionava in modo corretto, senza fare pairing tra questo e il Il Bikeplay, cosa che fino ad oggi non eravamo riusciti a fare con altri dispositivi dello stesso segmento.
DIFETTI?
Come tutte le unità di nuova generazione, qualche piccolo accorgimento dovrà essere fatto nelle prossime versioni, anche se questo prodotto è assolutamente ottimo.
Nel caso di una nuova versione SW/FW MIDLAND è l’unica che al momento è capace di fare l’aggiornamento, anche se non saranno frequenti come per i telefoni, anche uno all’anno sarà sempre un po’ impegnativo per l’utente.
Gli avvisi di allarme per la pressione degli pneumatici sono un po’ anonimi, una scritta rossa su sfondo nero è poco leggibile, e anche il testo è minimale. Vero che quando appare questo avviso è meglio fermarsi e controllare subito il motivo, ma ci sarebbe piaciuto avere un messaggio più leggibile. Forse un prossimo aggiornamento SW risolverà il tutto?
L’attacco al traversino, in attesa di uno di tipo RAM, è macchinoso per chi vorrebbe smontare il Il Bikeplay Guardian e portarselo via evitando di lasciarlo sulla moto, nel caso se si parcheggia in strada e non si ha un ricovero sicuro. In questo caso c’è sempre bisogno della chiave a brugola in dotazione.
Anche i connettori sono un po’ laboriosi da scollegare, ma sicuramente più comodi della vite del supporto a traversino. Sarà possibile in un futuro avere una Docking per agganciarlo come già avviene su unità come il GARMIN ZUMO XT?
Come avrete potuto leggere, non sono problemi di funzionamento, nel caso MIDLAND potrà correggerli sicuramente senza cambiare unità, di questo ne siamo sicuri.
CONCLUSIONI
Se mettiamo sulla bilancia il prezzo di 299,00 euro, e tutto quello che viene offerto dal MIDLAND Bikeplay Guardian, possiamo confermare che è una valida soluzione. Un unico dispositivo per fare tutto, limitando collegamenti e semplificando connessioni è un vantaggio da tenere in considerazione.
Avere un supporto italiano, con garanzia e assistenza diretta aggiunge un ulteriore motivo per il quale sceglierlo. Va anche aggiunto che MIDLAND è leader nei sistemi di comunicazioni, e sa bene come gestire anche una connessione con gli interfoni.
Lasciandovi a voi la scelta di andare su un prodotto come questo, Vi ringraziamo per averci letto nella speranza di esservi stati di aiuto con questo servizio.
Buongiorno
Appena montato ma ho notato un difetto anzi due, L’apparecchio resta acceso ancora 15 minuti giusto dopo lo spegnimento della moto secondo me cosa molto strana secondo non c’è possibilità di staccarlo dalla moto dunque è facile da rubare per qualsiasi ladro
resta acceso perché la tua moto continua a dare corrente per quel tempo, che sia facilmente rubabile è purtroppo una conseguenza della facilità di rimuoverlo senza serrature. Noi abbiamo portato i fili di uscita in posizione protezza fermandoli in modo che sia limitata l’asportazione, però poi diventa difficile rimuoverlo facilmente.
collegato alla moto BMW R1200GS ADV. 2008 si accende ma quando spengo il quadro rimane alimentato per ben 15 minuti prima di spegnersi. troppo secondo me. perchè?
Si perché BMW continua a dare alimnetazione alle prese per quel tempo. purtroppo.
Ciao io normalmente su una GS 1250 ho il telefono e l’interfono collegati al TFT. Il che significa che l’apertura e la chiusura di una chiamata, la posso gestire tranquillamente attraverso il rotellone della BMW. Utilizzando e quindi collegando il bike play al telefono, tale peculiarità rimane? O sarò costretto a non fare passare telefono ed interfono dal TFT e collegare direttamente interfono (midland) al telefono?
SE usi il carplay il TFT viene escluso altrimenti c’è sovraposizione, quindi non potrai usare il rotellone a sx. Anche con una soluzione come CArupuride, che prevede l’adattatore per il BMW GPS stand, dove prende l’alimentazione non c’è compatibilità.