Caberg Levo Sonar

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CABERG LEVO SONAR

Il nuovo apribile/modulare di Caberg, in fibra di vetro con la doppia omologazione d’uso, si presenta con caratteristiche di tutto rispetto.

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Partiamo dal peso, 1550 kg e 1700kg, ripettivamente per le versioni da XS a M, e da L a XXL, la leggerezza di questo casco aiuta notevolmente il comfort di utilizzo.
La fibra di vetro è sempre stato un ottimo materiale per la costruzione dei caschi, e questo garantisce tutta la sicurezza che questo nobile materiale è in grado di fornire.
Parlando di sicurezza, le 4 stelle su 5 ottenute nei rigorosi crash test SHARP attestano la qualità costruttiva, mentre la doppia omologazione ECE 22.05 (E3 – P/J) aggiunge la vesatilità nell’utilizzo.

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La visiera ha un’apertura visuale di ben 82°, permettendo un ottimo controllo di tutto quello che ci circonda, e rimanendo sulla parte visuale, il visierino parasole DVT (Double Visor Tech) aiuta molto nella guida con forti esposizioni solari, azionabile tramite una comoda leva sul lato sinistro vicino al meccanismo di apertura della visiera.
Il Levo Sonar è comprensivo nella dotazione di una lente antigraffio e anti appannamento Pinlock Max Vision, molto utile.
La visiera presenta un gancio di blocco nella posizione di chiusura completa, come sui caschi di alto livello, evitando le aperture accidentali.

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La ventilazione, aspetto molto importante di un casco, che aiuta nei periodi più caldi, è molto ben realizzata.
Sono presenti due prese d’aria frontali e due estrattori posteriori, il controllo sulla parte superiore permette di chiudere o parzializzare il flusso di aria canalizzato all’interno della calotta.

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Sulla mentoniera è presente una presa d’aria, apribile a piacimento, che convoglia l’aria sulla visiera, mantenendola pulita nei periodi più umidi

 

 

 

 

 

Il cinturino che garantisce la chiusura del casco sotto il mento è del classico tipo a fibbia micrometrica, che garantisce un ottimo confort, grazie al prolungamento del tessuto dei guanciali, impedendo il contatto diretto sulla pelle del meccanismo di chiusura.
Un casco modulare, o apribile, ha un notevole vantaggio, una calzata molto comoda ed agevole, associandolo alla doppia omologazione, il comfort risulta totale.
Con la mentoniera aperta si circola comodi, ma non si deve esagerare con la velocità, perchè ovviamente l’aria che investe la mentoniera sopra la vostra testa, tende a spingervi indietro la testa.

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Per bloccare la mentoniera in posizione aperta, c’è una piccola leva da azionare sul lato sinistro, visibile ed azionabile solo con il casco aperto, uno sticker mostra l’omologazione in base alla posizione del leveraggio.

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Tutti gli interni del casco sono smontabili e lavabili, seguendo le istruzioni chiare allegate, si smonta agevolmente.
Il Levo Sonar è predisposto per alloggiare il sistema di interfono JUST SPEAK di Caberg, ma gli alloggiamenti e predisposizioni interne, si possono utlizzare anche per sistemi di comincazione wireless after market.

Lo abbiamo testato in tutte le condizioni, città, strade extraurbane, autostrade, tangenziali, il comfort degli interni e dei materiali utilizzati, è veramente notevole.
La rumorosità (parametro sempre molto soggettivo) è molto buona, direi sostanzialmente più silenzioso della media dei caschi della stessa categoria (ovviamente da chiuso, da aperto diventa difficile fare paragoni).

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Il peso ovviamente si fa sentire di più sui tragitti più lunghi, il Levo Sonar si difende molto bene anche in questo campo, i 1550kg e l’aerodinamica studiata in galleria del vento, aiutano a nonaffaticare nella guida sui grandi percorsi.

passiamo all’aspetto economico, il casco attualmente è a 439.99€ , disponibile con diverse varianti cromatiche, quello fonritoci per il test è Rosso e Nero.

 

Informazioni su Fabio Dotti 25 articoli
Informatico da una vita ed appassionato di Moto e Auto da altrettanti anni. Nei suoi molti Hobbies, c'è la meccanica, ha collaborato con Officine Desmoquattro per un paio di anni, facendo esperienza sulle moto; ma non solo ha cominciato a lavorare con i montaggi video negli anni '90, evolvendosi poi con l'arrivo del montaggio non lineare. Collabora con la scuola di guida sportiva Next Gear e Guida Sicura Urbana (scuola di guida sicura moto); qualche sporadica collaborazione con Max Temporali.

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