DOUBLETAKE MIRROR Specchietti offroad testati

Doubletake mirror gli specchietti “dual” per chi fa offroad

Abbiamo preso in considerazione le richieste di qualche lettore che, mosso dalla moda del momento di affondare i piedi anche fuori dalla solita strada, ci ha chiesto dei prodotti adatti all’uso e il motivo per usarli.

Il kit completo per il montaggio degli specchietti Doubletake

In questo articolo parliamo del prodotto di Doubletake, ovvero gli specchietti snodati dedicati a chi cerca un modo intelligente per salvare capra e cavoli durante le escursioni fuoristradistiche, e non solo stradali.

Ma perché usare un prodotto del genere al posto del solito standard che viene fornito di serie, o anche da altri produttori?

Va fatta subito una permessa, il motivo per cui si va incontro a un cambio è per salvare una parte della struttura della moto, non tanto per avere dei vantaggi evidenti, quelli sarebbero minimali.

Nella foto il sistema DT sopra in configurazione media, e lo specchietto originale KTM 120 SAS 2021

In pratica in moltissime moto la vite di fissaggio degli specchietti è alloggiata in un inserto filettato che fa parte della struttura che include la frizione e il freno anteriore. Nel ns esempio prendiamo proprio la KTM 1290 SAS 2021, che ha un collarino di fissaggio della frizione/freno condiviso nella parte opposta alla vite dello specchietto, come si può vedere in foto.

Ma dov’è il problema? Il fatto è che è proprio questa condivisione che in caso di una caduta, dove lo specchietto non si “svita” ma forza la sede, potrebbe spaccarsi rendendo quindi impossibile tenere ferma la leva al manubrio, con le conseguenze del caso.

Dopotutto le case cercano di fare anche un minimo di “risparmio” e inserire due collarini uno specifico per lo specchietto e uno per la leva, oltre a essere costoso a molti risulterebbe poco estetico.

Il ricambio, nel caso di KTM, costa circa 40 Euro che non sono pochi ma nemmeno tanti il problema è che reperirlo in viaggio, e se state facendo un’avventura o una vacanza) diventa un po’ problematico.

Se fate poi “off” diciamo che cadere è da mettere in preventivo, e non si possono smontare ogni volta gli specchietti, anche perché poi bisognerebbe riporli da qualche parte, macchinoso se pur fattibile.

Doubletake porta una soluzione davvero facile, basata sui brevetti di RAM, ovvero gli snodi sferici, molto comuni a chi usa le action cam.

Avere uno snodo sferico porta a un movimento di “rotazione” in caso si cada o si urti qualcosa di più resistente, facendoli ripiegare nel senso opposto e evitando quindi una rottura del perno di fissaggio sul collarino del manubrio.

Inoltre essendo gestiti da una leva che si può smollare o stringere in un attimo, si possono ripiegare all’interno quando si deve affrontare un passaggio tra rami e altri ostacoli, senza smontarli, per poi rimetterli in posizione in poco tempo.

Insomma il vantaggio in questo caso è evidente, anche se ci sono dei piccoli svantaggi che analizziamo qui di seguito.

In primis ogni volta che li muovete dovrete ritrovare la posizione corretta, ed io che sono un fissato della simmetria ci devo ragionare un po’, ma ho trovato anche in questo caso la soluzione.

Quando troverete la posizione perfetta, basterà con un piccolo pennarello fare dei segni, come quelli sulle viti per vedere dove erano “ferme” prima di svitarle. E il gioco di ripristino sarà molto più rapido.

Un altro aspetto è dato dall’uso intensivo, per chi li ha da molto tempo sembra che la sfera di fissaggio si deformi col il tempo perdendo l’efficacia, soprattutto quella del manubrio. Su questo non riesco a confermare perché li uso forse da troppo poco tempo per ravvisare questo problema. Certo che è un pezzo facilmente sostituibile, e in alcuni casi ho visto diverse soluzioni di ricopertura per aumentare grip e durata.

C’è da dire che sono dei ricambi che possono essere usati anche su un’altra moto, nel caso compraste un nuovo modello, qundi è un prodotto riciclabile, e non è cosa da poco.

Secondariamente il fatto di essere così snodati, permette di avere una serie di combinazioni davvero infinite, capaci di soddisfare molte esigenze ( ci sono due lunghezze di supporto NdR), e se una persona guida in piedi potrebbe addirittura settarli per quello scopo in un attimo, potendo sempre vedere chi ci segue senza doversi voltare indietro, che non è mail il massimo con un casco in testa.

Il prezzo è in linea con un solo ricambio di uno specchietto, ovvero circa 200 euro, dipende molto dal modello e dalla configurazione, per cui non risultano nemmeno così costosi.

Come design siamo un po’ limitati, perché possono essere tondi o con una forma un po’ più ricercata,  o minimali per chi li usa sulla scrambler ma nulla più. Per chi ha una moto  con le frecce integrate negli specchietti, ahimè non c’è soluzione, almeno per ora.

 Un suggerimento che posso darvi, nel caso vogliate avere un po’ più di sicurezza da possibili furti, è quello di investire una 30 di euro per una coppia di RAM LOCK, sostituendo la vite solita con un sistema che può essere azionato da un pomello specifico.

Sistema chiusura di sicurezza RAM RAP-S-KNOB3U

Alcuni sostengono che vibrano parecchio o che sono poso stabili alle alte velocità, di contro io provati sul KTM e vibrano come un normale specchietto di serie, mentre con velocità oltre i 200km/h non si sono mossi minimamente.

Essendo un oggetto che richiede una forza manuale per essere “stretto” dipende molto da chi li stringe.

Spero di aver chiarito al meglio questo prodotto e i suoi PRO e contro che qui riepilogo per chi si è perso nel tragitto e vuole una sintesi

PRO

  • Snodabili evitano la rottura del fissaggio sul manubrio
  • Orientabili in diverse posizioni
  • Resistenti agli urti
  • Ripiegabili per uso OFF in poco tempo
  • Ricambi per ogni particolare senza doverli sostituire completamente (specchio compreso)
  • Riutilizzabili su altri modelli

CONTRO

  • Design estetico limitato
  • Non ci sono in versione con freccia incorporata
  • Facilmente asportabili se non si aggiunge un accessorio di sicurezza (acquistabile sempre come accessorio)

PREZZO un kit di due specchietti con leve e sfera di fissaggio costa circa 170 Euro

Informazioni su Gianluca Villa 816 articoli
Responsabile Informatico, da anni segue con passione gli sport motoristici Motociclista appassionato fin da giovane, ha accumulato oltre 30 anni di esperienza nella guida delle due ruote, con e senza motore. Dopo una collaborazione iniziale con Motocorse.com è parte integrante del progetto wheelsmag.it. Inizialmente dedito alla guida enduro, si è specializzato nel gestire moto più stradali, colpa della residenza al vicinissimo circuito di Monza. Risiede nell'alta Brianza dove è facile trovarlo in giro sia in bici che in moto tra le colline e il lago di Como. Ha un occhio di riguardo verso la sicurezza stradale soprattutto espressa dagli accessori e dall'abbigliamento.

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