EsayBlock è un sistema meccanico che si integra nella struttura della moto, e permette di bloccare la ruota posteriore in modo veloce.
EasyBlock viene prodotto dall’omonima azienda italiana,, studiato appositamente per essere unico nel suo genere e per adattarsi alla moto in modo pressoché perfetto.
Abbiamo preso in test questo Easyblock, così da poterlo studiare e mettere alla prova nel suo utilizzo quotidiano, dando una recensione onesta e completa a differenza di un semplice comunicato.
CARATTERISTICHE
Come detto il prodotto è realizzato in Acciaio ad alta tenacia, senza punti di saldatura, evitando così punti deboli. Viene composto principalmente da due parti, il blocco fisso al forcellone, e il pistone mobile fornito di serratura.
Ci sarebbe una terza parte, che è un tappo protettivo, bloccato da viti che precludono lo smontaggio del perno ruota.
LA chiave è codificata tramite un set di 16.000 combinazioni, punzonata ed è possibile duplicarla solo avendo il codice fornitor con l’acquisto del proprio Easyblock.
COME SI INSTALLA E COME FUNZIONA?
Il primo passo è un po’ più complicato rispetto al solito antifurto, bisogna avere un po’ di manualità meccanica, consigliato vivamente da chi ha competenze o ricorrendo a un meccanico.
Il blocco principale va quindi installato sul forcellone, e bloccato con quello che è il dado di fissaggio del forcellone, in modo che resti ben saldo, sarà poi un tappo in acciaio con viti a scomparsa a occludere il foro, impedendo che il dado possa essere svitato.
In seguito il pistone che viene sbloccato con la chiave, scorrerà all’interno del corpo saldo al forcellone, bloccando e sbloccando la ruota, tramite un fermo che si attesta nel disco Freno o nella Corona, a secondo del modello.
DIFFERENZE DAGLI ALTRI?
Di fatto è un lucchetto meccanico, con la particolarità di restare in posizione sempre, il suo peso che si attesta introno a 1500/1600gr, è in linea con i lucchetti di pari efficacia, ma offre il vantaggio di non doverlo riporre in bauletti, o altre strane posizioni durante il viaggio, come avviene per gli altri sistemi.
Un ulteriore vantaggio nell’essere già in posizione, è la possibilità di bloccarlo o sbloccarlo in un attimo, non dovendo maneggiare un prodotto che potrebbe anche essere sporco, riducendo anche gli spazi di ingombro.
Rispetto a un lucchetto con catena, pesa molto meno, e un posizionarlo in un punto della moto particolare e poco agevole. Certamente una catena offre il vantaggio di poter ancorare la moto a un supporto stabile.
In generale EASYBLOCK è un ottimo deterrente per un tentativo di furto, dove le operazioni di rimozione quali smontaggio o manomissione sono più complicate rispetto un blocca disco normale. EasyBlock stessa afferma che non può essere sicuramente la soluzione definitiva, ma certamente rende la vostra moto molto meno interessante per un furto.
Come detto, vista la posizione e la costruzione adhoc per il modello di moto, diventa molto rischioso cercare di romperlo, perché si potrebbe compromettere anche il forcellone della moto. La posizione rigida lo impossibile da riposizionare, rispetto a catena e bloccadisco, per lavorarci contro.
MANUTENZIONE?
Di fatto il sistema diventa una parte della moto stessa, e si può lavare tranquillamente. Viene consigliato di tenerlo lubrificato (la sezione del pistone), e di fare una pulizia completa quando viene smontato, per esempio durante un cambio ruota.
COSTO?
Il costo è di 199,00 Euro, a seconda del modello è fattibile applicarlo lato corona o lato freno a disco. nel kit vengono fornite due chiavi, u portachiavi una targhetta necessaria per richiedere un duplicato, un gadget misterioso e il manuale di istruzioni.
Link al prodotto testato EASYBLOCK
CONCLUSIONI
PRO
Facilità di utilizzo
Integrazione nella linea della moto
CONTRO
Rende più complessa le operazioni di smontaggio ruota nel caso di un cambio gomma.
Non c’è un promemoria che avverte prima di partire, come avviene per alcuni blocca disco anteriori con una cordina che si fissa sul manubrio.
Lascia un commento