Nella terza giornata, ancora sole, folla, attività, iniziative, spettacoli Successo strepitoso per Motor Bike Expo 2023, chiuso oggi a Veronafiere Promossa da aziende e motociclisti la proposta degli organizzatori
È un successo visibile quello di Motor Bike Expo 2023, con uno straordinario afflusso di visitatori, fin dalle prime ore di apertura, e una crescita netta di pubblico ed espositori dall’estero. Il salone dei motociclisti, svoltosi da venerdì 27 a domenica 29 gennaio a Veronafiere, ha visto la presenza di 720 aziende su 100 mila mq, 7 padiglioni, 5 aree esterne, oltre 100 tra incontri ed eventi sportivi e spettacolari. E migliaia di appassionati sono arrivati in fiera, in sella alle proprie moto, potendo usufruire dei servizi di parcheggio e guardaroba.
Un evento che ha riunito la grande comunità dei motociclisti, i principali marchi mondiali, le aziende emergenti, l’arte delle moto custom, accessori, abbigliamento, costume, proposte turistiche e tutto ciò che gira intorno alle due ruote.
Motor Bike Expo si conferma strumento fondamentale per testare la risposta del pubblico sulle proposte del mercato.
Per Giacomo Marzoli, responsabile marketing di Harley-Davidson Italia/Spagna/Portogallo, marchio che ha celebrato in Fiera i 120 anni dalla fondazione, “abbiamo avuto un afflusso molto forte già da venerdì: i feed-back sono molto positivi, specie per la parte demo che ha consentito ai motociclisti di provare i nostri mezzi anche all’esterno del quartiere fieristico. Il riscontro sul pubblico per le nostre moto, specie per i nuovi modelli Breakout e Nightster Special, è decisamente buono”.
“Siamo molto contenti di Motor Bike Expo” dice Andrea Silva PR & Communication Manager BMW Motorrad Italia. ” È un palcoscenico perfetto, con un target di visitatori molto competenti. Per noi, per i nostri 100 anni, è un momento particolare e MBE è stato l’occasione ideale per raccontarlo ai motociclisti: e per la prima volta i visitatori hanno potuto vedere e toccare con mano la R nineT e la R18 in livrea “100 Years Edition”.
La crescita della manifestazione si allarga anche al territorio: per Paolo Artelio, presidente della Destination Verona & Garda Foundation, “sul Garda, Motor Bike Expo si sente sempre più forte. Ne abbiamo chiara conferma sia nella ristorazione che negli alberghi. Questa per noi è anche l’occasione per intervenire su un segmento particolarmente interessante: i motociclisti troveranno presto nuovi itinerari e nuovi servizi sui quali stiamo già lavorando”.
Tra i momenti significativi di Motor Bike Expo 2023, la visita del Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, di quello della Regione Veneto, Luca Zaia; la presenza di campioni attuali e del passato come Joan Pedrero, Lorenzo Savadori, Franco Picco, Marco Lucchinelli e Gianluca Nannelli; le premiazioni e le presentazioni di tutti i principali campionati; il premio MBE Award, alla moto “regina” del salone, che ha riunito esponenti di spicco del custom mondiale; la tradizionale sfilata di simpatia di Sabrina Salerno; iniziative sportive inedite come lo Swank Rally – Winter Edition o di solidarietà, come le sottoscrizioni a favore della Fondazione AIRC e di Medici con l’Africa Cuamm.
Per Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere, “Motor Bike Expo è una fiera che ha dimostrato di saper cogliere le innovazioni del settore e rappresentarle nel modo più completo ed esaustivo, incontrando così gli obiettivi delle aziende clienti e dei visitatori, operatori e appassionati, confermando Verona la capitale internazionale del mondo del motociclismo. La forte attenzione ricevuta anche dalle istituzioni ai più alti livelli e il lavoro di squadra con il Comune di Verona e il Comando della Polizia Locale per il miglioramento della viabilità, anche con la messa a regime definitiva del parcheggio scambiatore alla Genovesa, sono risultati che avvalorano l’intenso lavoro svolto ad oggi”.
Per Francesco Agnoletto, con Paola Somma, ideatore e organizzatore della manifestazione: “La nostra linea è chiara: non è la moto che fa il motociclista ma il motociclista che fa la moto. Le aziende presenti a Motor Bike Expo 2023 hanno saputo cogliere la sfida, e questo eccezionale risultato ci conferma che il pubblico l’ha apprezzata”.
L’appuntamento è con Motor Bike 2024, a Veronafiere, dal 19 al 21 gennaio.
Franco Picco: “Tutti entusiasti per la formula giusta”
Per il grande campione Franco Picco, che ha incontrato i visitatori nello Stand della Regione Veneto, “quest’anno sono tutti entusiasti di Motor Bike Expo: perché è la fiera giusta, al momento giusto e con la formula giusta, aperta a tutti i gusti della moto. Circondato dagli appassionati per foto e autografi, il campione ha sottolineato: “Vedo in giro sempre più giovani vicini alla moto: e ho la sensazione che per le nuove giovani generazioni ci sia un nuovo momento di passione”.
Una F43 Tributo di Tamburini per i 100 anni dell’Aviazione, a scopo benefico
Motor Bike Expo 2023 ha ospitato in anteprima assoluta la presentazione di un progetto che, sotto il segno della solidarietà, mette insieme la migliore maestria italiana nella produzione motociclistica con un’istituzione, l’Aeronautica Militare, che è vanto nazionale ed evoca velocità e leggerezza. Il 17 giugno, a Pratica di Mare, in occasione dei uno dei principali eventi per 100 anni dell’Aeronautica, il Moto Club Massimo Tamburini Official, che ha sede a Modena nel cuore della Motor Valley, metterà all’asta una F43 Tributo nell’inedita configurazione-Centenario; il ricavato della vendita, che potrebbe essere a sei cifre, sarà devoluto alla Fondazione AIRC per la Ricerca sul cancro. Il moto club acquisterà la moto, un autentico gioiello di design e tecnologia, dal suo costruttore, Andrea Tamburini, progettista, creatore e designer e figlio di Massimo, l’uomo che ha concepito alcune tra le più belle moto italiane della storia. L’accordo tra il Moto Club e Andrea Tamburini e la partnership con l’Aeronautica Militare sono stati presentati a MBE 2023 alla presenza dell’Avv. Vincenzo Imbroisi, Presidente del sodalizio modenese, e del titolare della Tamburini Corse.
Scuola Federale Velocità: Gianluca Nannelli insegna ai bimbi a divertirsi e a vincere
L’edizione 2023 di Motor Bike Expo ha regalato al pubblico l’occasione per incontrare Gianluca Nannelli, ex-pilota ancora molto amato dal pubblico. Con alle spalle una lunga carriera da specialista delle derivate di serie, coronata da un titolo italiano Supersport (2003) e da una vittoria nella categoria Superbike a Imola nel 2004, dopo il ritiro il “Nanna” non ha smesso di coltivare la sua immensa passione per il motorsport, fondando la Nannelli Accademy, luogo deputato alla formazione fisica, mentale e sportiva dei giovanissimi.
Dal 2018 la sua attività entra nell’orbita della Federazione Motociclistica Italiana, e diventa ufficialmente la Scuola Federale Velocità. Gianluca nella nuova veste di Tecnico Federale avvia al motociclismo i bambini dai sei anni in su con un’attività che fino a oggi si è articolata su circa 100 appuntamenti nei circuiti del Nord e Centro Italia. I piccoli in sella a minicross elettriche, i più grandicelli sulle stradali Ohvale 40 cc, tutti i bimbi sono ovviamente protetti da casco e abbigliamento tecnico. Nel loro approccio alla guida sono costantemente seguiti dagli istruttori e il fiorentino Nannelli, che è ovviamente tra questi, non manca di sottolineare i differenti approcci: “A parità di età, le bambine sono da subito concentrate e seguono alla lettera le indicazioni, mentre spesso occorre assistere i maschietti, un po’ troppo irruenti e distratti nella guida”. Oltre al primo avviamento alla moto, per chi sviluppa una passione per la velocità sono disponibili i Corsi di Guida Agonistica in pista. A proposito di agonismo, la Scuola Federale Velocità vanta già grandi risultati: lo scorso anno Matteo Mancini, classe 2011, vince il Campionato Italiano Junior, mentre il dodicenne Gabriel Fabio Vuono si è aggiudicato la finale mondiale MiniGp di Valencia. La Scuola Federale Velocità è da anni presente nei piazzali del MBE di Verona, con i corsi per i giovanissimi neo-piloti.
Estratto il vincitore della lotteria “Vinci il chopper dei tuoi sogni”
Si è tenuta presso il main stage del padiglione 2, a partire dalle ore 15:00, la cerimonia di chiusura della lotteria “Vinci il chopper dei tuoi sogni”, organizzata da Eternal Motorcycle Show in collaborazione con Sielte, Favole Siciliane e Motofficina Marinelli. In palio una special realizzata artigianalmente proprio dal garage di Latina, che si è sbizzarrito trasformando in chopper una Harley-Davidson 883: “Siamo partiti una Sportster del 1998 per ottenere una special in stile Clubstyle, un filone tanto in voga nella San Francisco degli anni Settanta e Ottanta” ha spiegato il titolare Mirko Marinelli. I 4999 biglietti dal costo di 5 euro ciascuno sono andati letteralmente a ruba nel corso della tre giorni veronese: il numero vincente (0968) è stato estratto sotto la supervisione del messo comunale, con DJ Ringo, Alteria e Luca “Godzilla” Franchini a condurre le danze. Il risultato verrà pubblicato anche sul sito ufficiale di Motor Bike Expo e sulla pagina web di Eternal City Motorcycle Show, dopodiché il fortunato possessore del tagliando vincente avrà 30 giorni di tempo per reclamare la moto.
Royal Treffen: “i quattro dell’elefante”
La sfida all’Elefantentreffen è stata vinta!
Infatti, in anticipo di qualche ora, l’eterogeneo gruppo di youtuber è rientrato a Verona portando a termine con successo la propria avventura, dopo aver sfidato il freddo e la neve per raggiungere il noto raduno invernale in sella alle HNTR 350, Meteor 350 e Classic Signals 350: perché anche con moto di piccola cilindrata si possono affrontare i percorsi più ardui, persino in condizioni meteo estreme.
Nel cuore dei 4 rider (uno dei quali con fidanzata al seguito come passeggero) rimane un’esperienza unica affrontata ognuno a modo proprio, ma uniti dallo stesso monocilindrico 350 Royal Enfield che li ha condotti da Verona a Solla, andata e ritorno, in poco più di 2 giorni (inclusa la partecipazione al raduno!).
Un’avventura che insegna, una volta di più, quanto sia bello e gratificante vivere la strada, chilometro dopo chilometro, in piena filosofia slow ride, cioè quell’approccio al motociclismo di cui proprio Royal Enfield è il marchio simbolo.
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