Se da un lato il mondo della Action Cam è letteralmente esploso, dall’altro è anche innegabile che il mercato è di fatto dominato da GoPro e malgrado molti altri produttori abbiano proposto modelli più o meno performanti sono in pochi quelli che realmente possono offrire una valida alternativa puntando su un favorevole rapporto qualità/prezzo.
Uno di questi è Midland, che soprattutto con il modello H9 (l’unico in gamma dotato di stabilizzatore d’immagine) propone una Action Cam 4K UHD molto valida e con una gamma di accessori di serie decisamente interessante. Gli attacchi sono inoltre compatibili con quelli GoPro, il che apre un mondo pressoché sterminato di accessori.
Design pulito e robusto
Esteticamente la Midland H9 spicca per l’abbinamento tra il nero della struttura e il giallo intenso della parte anteriore, che la rende immediatamente riconoscibile. Le dimensioni sono di 58x40x29 mm, il peso è di 75 grammi e la sensazione è di avere tra le mani un oggetto ben assemblato e robusto. Aspetto del resto conformato dal test visto che ci è caduta due volte (una anche in modo abbastanza rovinoso) senza subire alcun danno.
La H9 viene proposta in una confezione a parallelepipedo che nella parte superiore mette in evidenza la camera, inserita nella custodia subacquea (resiste fino a 30 metri di profondità) fornita di serie, alloggiata sotto un coperchio trasparente e fissata a una base in plastica ottima anche per effettuare riprese statiche. La parte inferiore in cartone ospita invece la guida rapida (il manuale è scaricabile online dal sito) e i numerosissimi accessori . Si parte con la custodia protettiva tradizionale per proseguire con 2 slitte adesive e relativi agganci (ottime per il casco e per fissaggi su componenti), un telecomando Wi-Fi con braccialetto da polso in gomma, il cavo di ricarica USB, un collarino di fissaggio per il manubrio o altri tubi di sezione simile e vari adattatori per poterla sistemare al meglio realizzando anche degli snodi. Troviamo persino un cavo metallico di sicurezza e 4 fascette.
Il telecomando da polso (o da appendere allo zaino) consente di scattare foto e di avviare o interrompere la registrazione video; in alternativa è però anche possibile utilizzare l’App gratuita di cui parleremo più avanti per controllare direttamente la camera tramite lo smartphone.
L’unica cosa che va aggiunta per cominciare a utilizzare la Midland H9 è la scheda miro SD di memoria. Nel nostro caso abbiamo utilizzato una 32 GByte, ma se pensate di registrare molto in 4K suggeriamo di passare a una 64 Gbyte (il limite massimo consentito), visto il costo ormai contenuto. In ogni caso assicuratevi che la SD sia specifica per la registrazione video in modo da avere una adeguata velocità in lettura e scrittura.
La batteria agli Ioni di litio da 1.050 mAh permette di registrare per circa 60 minuti e può essere ricaricata tramite cavetto USB in circa 2 ore utilizzando un normale alimentatore del cellulare (oppure la presa USB di un portatile)
Ottime prestazioni
La H9 integra una lente grandangolare che offre un angolo di visualizzazione di 170 gradi. Per elaborare foto e video viene utilizzato un sensore Panasonic che permette di registrare (formato MP4) in 4K a 30 fotogrammi al secondo, mentre in full HD si può arrivare a 60 fotogrammi (120 fps registrando a 720p).
Il chipset Ambarella e la stabilizzazione delle immagini permettono di realizzare video di ottima qualità anche in situazioni particolarmente critiche, per esempio scendendo da una mulattiera con una Mtb. Anche in modalità Video Time Lapse si ottengono ottimi risultati persino in scarse condizioni di luce. Di tutto rispetto anche il reparto fotografico, con la possibilità di scattare foto di qualità fino a 14 Megapixel.
In totale abbiamo a disposizione le seguenti risoluzioni
4K – 30 Fps,
2.7K – 30 Fps
1080p – 30/60 Fps,
720p – 120 Fps
Sei invece le modalità di registrazione (più relative opzioni):
Registrazione video Standard
Registrazione in Video Time Lapse
Foto standard
Foto a Raffica
Foto in Time Lapse
Foto con autoscatto
La ripresa dell’audio avviene con una buona qualità, purtroppo non è però prevista la possibilità di utilizzare un microfono esterno, utilissimo nel caso di riprese sportive perché permette di registrare, per esempio, con un microfono tipo Lavalier nel casco riducendo drasticamente i rumori di fondo. Un suggerimento per ovviare al problema è quello di registrare l’audio separatamente, magari usando il cellulare come registratore, e poi sincronizzare il tutto con un programma di editing video, anche se è un’operazione più laboriosa.
L’app gratuita
Come accennato poc’anzi, una volta scaricata l’App dal Play Store o dall’Apple Store è sufficiente attivare il Wi-Fi sulla telecamera e accoppiare il telefono per avere a disposizione non solo un telecomando remoto, ma anche un display su cui vedere tutto ciò che stiamo inquadrando, riprendendo o fotografando. Dallo smartphone possiamo anche gestire le impostazioni, verificare la carica residua della batteria, accedere al contenuto della scheda SD e trasferire istantaneamente foto e video.
L’accoppiamento è veloce e l’unico accorgimento, non spiegato benissimo nel manuale, consiste nel fatto che occorre andare nelle impostazioni del telefono e scegliere la H9 tra le reti Wi-fi disponibili. La connessione funziona molto bene, purtroppo però (a differenza di un collegamento Bluetooh) il telefono rileva il Wi-fi attivo e non è in grado di accedere a Internet, un problema se si vuole utilizzare per esempio il telefono come navigatore mentre lo si usa anche per controllare la telecamera. Attenzione anche alla carica della batteria, perché con il Wi-Fi attivo si consuma più rapidamente. Rispetto ad altri prodotti non viene fornito un software di editing video, va però detto che ne esistono moltissimi gratuiti e compatibili con il formato video generato dalla H9.
Ottima per iniziare
Abbiamo utilizzato l’H9 per qualche mese montandola sul casco, sul manubrio e anche sul petto tramite l’apposito accessorio (non in dotazione). A parte la buona qualità delle riprese, abbiamo trovato molto comodo l’utilizzo dell’App e apprezzato l’ottima dotazione di accessori. Con un prezzo al pubblico di 198,99 Euro rappresenta a nostro avviso un eccellente prodotto per chi punta soprattutto al rapporto qualità prezzo e vuole partire da subito con una dotazione abbastanza completa. La compatibilità con il mondo GoPro è poi un vantaggio bidirezionale, in quanto consente sia di utilizzare gli accessori compatibili sia di riutilizzare tutti gli accessori forniti di serie nel caso un domani volessimo affiancare alla H9 anche una GoPro, magari di fasci alta per migliorare ancora di più la qualità de nostri video utilizzando due camere in contemporanea.
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