Gli scooter elettrici stanno vivendo un vero e proprio boom e Askoll, tra le prime aziende a presentare una gamma elettrica talmente affidabile da essere utilizzata anche per i servizi di sharing e di consegne a domicilio, continua a innovare i suoi prodotti per renderli sempre più appetibili a chi magari è ancora indeciso tra uno scooter endotermico e uno a propulsione elettrica.
Se per i maxiscooter c’è effettivamente ancora un grosso problema legato all’autonomia, per gli scooter elettrici “piccoli” paragonabili ai 50 e ai 125, usati prevalentemente per gli spostamenti cittadini, il problema non si pone perché con un’autonomia di circa 80 km ci si po’ muovere liberamente e ricaricarlo comodamente nel box usando una normale presa di corrente, oppure portando il pacco batterie in casa se non si ha un posto in cui collegare direttamente lo scooter.
Progettati e prodotti interamente in Italia, i nuovi eS2/eS3 EVOlution presentano un display digitale con interfacciamento Bluetooh all’App dedicata, illuminazione full led e freni potenziati a cui sono associati sia il sistema CBS (frenata combinata) sia quello di rigenerazione dell’energia, attivabile con un pulsante presente sul blocchetto destro. Manca però l’Abs, che non è disponibile nemmeno come optional.
La qualità generale è buona, sia in termini di materiali sia di finiture. Chiaramente tutto è improntato alla massima semplicità e al contenimento del peso, ma si percepisce chiaramente il fatto che alla base c’è un’ottima ingegnerizzazione e anche una notevole cura nell’assemblaggio.
Comodo anche in due
Leggero e agilissimo, L’eS3 offre prestazioni adeguate anche a frequenti spostamenti in due e la sella biposto è sufficientemente ampia per ospitare pilota e passeggero garantendo un discreto confort, a meno che chi guida non sia di dimensioni oversize. Il vano sottosella è interamene occupato dalle batterie e dal caricatore (estraibili per la ricarica in casa) ma dietro allo scudo e presente un ampio vano portaoggetti che prevede anche un contenitore a vista dotato di gomma antiscivolo.
La pedana piatta consente di trasportare agevolmente sacchi della spesa o la borsa della palestra, che può essere assicurata grazie a un gancio estraibile. C’è poi il portapacchi posteriore su cui è possibile installare un bauletto, che nel caso del modello in prova è in grado di ospitare due caschi jet. Pratico anche il porta smarphone regolabile disponibile sul modello in prova (tra l’altro è presente di serie una presa Usb per la ricarica). Altrettanto pratico il doppio cavalletto, centrale e laterale, spesso assente su scooter di questa categoria.
Il display LCD è ben leggibile e offre tutte le informazioni necessarie, compreso il livello di carica delle due batterie, l’attivazione del sistema di rigenerazione dell’energia in frenata e la modalità impostata. Usando l’App Askoll Smart Drive abbiamo poi a disposizione ulteriori informazioni come il risparmio di Co2 in relazione ai Km percorsi, le statistiche di viaggio con registrazione dei percorsi e altro ancora, come la visualizzazione del meteo e il suggerimento della modalità di viaggio più adatta.
Cuore tecnologico
Il motore Askoll brushless a magneti permanenti da 2.700 Watt vanta una coppia di 130 Nm e grazie al doppio pacco batteria agli ioni di litio da 2.800 Watt/h garantisce un’autonomia massima di circa 90 Km, che nella pratica si traduce in una percorrenza reale di circa 70/80 Km utilizzando in modo sensato i tre differenti livelli di potenza selezionabili (Eco, Normal, Power).
Rispetto alla precedente generazione il motore ci è sembrato ancora più silenzioso in quando è sparito il sibilo che caratterizzava le fasi di accelerazione. Adesso si passa veramente inosservati, tanto che è fondamentale stare attenti a pedoni e ciclisti che non sentendoci arrivare a volte diventano un pericolo. Per il resto rimangono le ottime caratteristiche del motore, che soprattutto in versione Power è veramente scattante e in un attimo raggiunge la velocità massima di poco inferiore ai 70 km/h. Già in Normal però ci si sposta agevolmente in città, mentre Eco è decisamente penalizzante (sia in termini di spunto sia di velocità massima, limitata a 50 Km/h) e alla fine la si utilizza solamente quando si vuole massimizzare il chilometraggio.
Lo scooter dispone anche di retromarcia, ma il peso contenuto (circa 85 Kg con il doppio pacco batteria installato) rende estremamente facili le manovre e al più la si utilizza se ci si deve spostare all’indietro su una strada con forte pendenza. Il fatto che ci sia di serie è comunque un plus degno di nota. Alle prestazioni contribuisce chiaramente il peso molto contenuto e le dimensioni extra small della struttura, fattori che incidono positivamente anche sulla maneggevolezza. Solo in curva gli pneumatici a sezione molto ridotta ritornano sulle prime un senso di incertezza nello scendere in piega, ma è più che altro una sensazione iniziale e una volta presa la mano il comportamento è praticamente quello di uno scooter da 50 cc.
Rispetto ai 125 a benzina siamo ancora lontani in termini di prestazioni, ma chi acquista un prodotto di questo tipo non è un fanatico delle prestazioni e ritiene sicuramente più importanti altre caratteristiche, come il minore impatto ambientale, il notevole risparmio sia nell’utilizzo quotidiano sia nella manutenzione e anche il minore inquinamento acustico.
Conclusioni
Grazie agli incentivi il prezzo di acquisto è simile a quello di un 125 endotermico, con il vantaggio di avere molta meno manutenzione e costi di esercizio inferiori visto che l’elettricità anche con i recenti aumenti vertiginosi costa comunque molto meno della benzina. Se siamo ancora scettici sui maxiscooter, fantastici in termini di prestazioni ma troppo limitanti come autonomia, siamo fermamente convinti che per la mobilità urbana gli scooter elettrici siano la soluzione migliore per contribuire a migliorare la qualità della vita nelle nostre città e l’Askoll eS3 EVOlution è sicuramente uno ottimo rappresentate della categoria.
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