Cayman GT4 Trophy Italia: round Misano

Cayman GT4 Trophy Italia: l’equipaggio Bianco – De Castro e Riccardo Pera si dividono il primato delle gare di Misano Adriatico

Come da regolamento, sono state due le gare che si sono disputate sul tracciato situato sulle rive dell’Adriatico, entrambe sulla distanza di 48 minuti più un giro nello schieramento delle classi Super GT Cup, GT Cup e GT4 della serie tricolore, con l’equipaggio Bianco – De Castro (Krypton Motorsport) e il pilota della Ebimotors Riccardo Pera a dividersi le vittorie.

PIT16_0093_fine

In Gara 1, già in occasione della prima tornata l’attenzione è andata sulle Cayman GT4, con Matteo Zangari (CVG Motorsport) e Marco Iannotta (Ebimotors) in collisione alla Curva 5, con il primo dei due costretto al ritiro a seguito della rottura del radiatore. Il 18enne della Ebimotors invece è riuscito a rimanere in pista con il posteriore leggermente danneggiato. Al comando delle operazioni per buona parte della gara si è visto il venezuelano Jonathan Cecotto (Dinamic Motorsport), che dopo la sosta box ha dato il cambio al compagno di squadra Niccolò Mercatali. Il pilota toscano dopo pochi giri ha accusato la foratura della posteriore sinistra, che lo ha costretto a tornare in pit-lane lasciando libero il primo posto a Sabino De Castro (Krypton Motorsport), che è rimasto in testa fino alla bandiera a scacchi. Poca fortuna anche per il dominatore di Imola Riccardo Pera, anche lui vittima di una foratura che gli ha fatto perdere la seconda posizione nelle battute finali della gara, per poi terminare quarto alle spalle di Piccioli e Mercatali, rispettivamente secondo e terzo.

Gara 2 partita in regime di safety car a causa della pioggia, ha visto il riscatto di Pera che ha condotto la corsa in testa dall’inizio alla fine. Alle sue spalle sul secondo gradino del podio sono saliti i due portacolori del team Dinamic Motorsport, Mercatali e Cecotto, con quest’ultimo protagonista di un buon sorpasso nei confronti di Riccardo Bianco a cui ha sfilato la seconda posizione a pochi minuti dal termine. Il pilota della Krypton Motorsport ed il suo coequipier De Castro si sono accontentati comunque di una buona terza posizione. A ridosso dei primi tre si sono portati Iannotta e Piccioli (Ebimotors), mentre i due fratelli Matteo e Federico Zangari hanno chiuso quinti.

PIT16_0092_fine

Il Cayman GT4 Trophy tornerà nuovamente in pista al Mugello nel weekend del 16 e 17 luglio.

Le classifiche di Gara 1
1. Riccardo Bianco – Sabino De Castro (Krypton Motorsport) 27 giri in 51’42”046, alla media di 132,418 km/h; 2. Marco Iannotta – Gianluigi Piccioli (Ebimotors) a 53”651; 3. Jonathan Cecotto – Niccolò Mercatali (Dinamic Motorsport) a 1 giro; 4. Riccardo Pera (Ebimotors) a 1 giro.

Giro più veloce: il 10. di Mercatali in 1’45″245 alla media di 144,554 Km/h.

Le classifiche di Gara 2
1. Riccardo Pera (Ebimotors) 25 giri in 53‘12“876, alla media di 119,121 Km/h; 2. Jonathan Cecotto – Niccolò Mercatali (Dinamic Motorsport) a 1 giro; 3. Riccardo Bianco – Sabino De Castro (Krypton Motorsport) a 1 giro; 4. Marco Iannotta – Gianluigi Bianco (Ebimotors) a 1 giro; 5. Matteo e Federico Zangari (CVG Motorsport) a 1 giro

Giro più veloce: l‘8. di Pera in 1’58″622 alla media di 128,253 Km/h.

La classifica assoluta: 1. Pera 51 punti; 2. Bianco – De Castro 42; 4. Cecotto – Mercatali 33; 6. Piccioli – Iannotta 29; 8. Zangari – Zangari 19; 10. Neri 4.

Le statistiche
Vittorie: Pera 3, Bianco – De Castro1
Pole position: Pera e Cecotto 2
Giro più veloce: Mercatali 2, Cecotto e Pera 1

Informazioni su Gianluca Zanelotto 1005 articoli
Da sempre nel mondo informatico, prima tecnico e poi marketing e infine commerciale. Ora lavoro come libero professionista e giornalista. Quest'ultima professione è partita quasi per gioco nel 2007, collaborando con Motocorse.com, poi, in seguito, anche con il canale Motori di Tiscali. Nel 2014, con Giorgio Papetti, fondiamo il nuovo Wheelsmag Italia. Passati ormai i 50 anni, sono motociclista, con alterne vicende, da più di 30. Da sempre dedito al turismo veloce, prima su Ducati Paso 750 e Ducati ST2, ho avuto un intermezzo “cattivo” su Cagiva Xtra Raptor per poi approdare di nuovo al turismo a lungo raggio ma con un occhio di riguardo anche alle piste polverose. Proprio in quest’ottica sono passato da una polivalente Aprilia Caponord Rally Raid, serie speciale della Caponord dedicata maggiormente all’Off per approdare al lato arancione della Forza con una KTM 990 Adventure prima e alla 1290 SuperAdventure S poi. Con i miei viaggi ho coperto gran parte dell'Europa e praticamente tutta l’Italia. Attualmente risiedo in Brianza da cui mi muovo spesso verso i laghi Lombardi e le Orobie per divertimento e prove.

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*