L’arrivo della settima tappa coincide con la conclusione della prima metà della Dakar 2016. Nasser Al-Attiyah (QAT) ed il navigatore Mathieu Baumel (FRA) tengono in pugno il quarto posto in classifica generale, mantenendo il comando tra le MINI ALL4 Racing. Nella giornata di oggi i due hanno messo in opera una guida tattica, lanciandosi poi in un assalto finale conquistando il terzo posto, mantenendo così la propria posizione alla vigilia della domenica di riposo, quando tutti i concorrenti si raggruppano preparandosi per la settimana conclusiva.
“Una buona giornata, senza nessun problema” ha riferito Al-Attiyah. “Ho mantenuto la posizione; vedremo cosa saremo in grado di fare nella restante settimana della Dakar”.
Mikko Hirvonen (FIN), debuttante nella Dakar, ed il navigatore Michel Perin (FRA), con la AXION X-raid Team MINI ALL4 Racing n°315 continuano ad avvicinarsi alla esperta coppia: un’altra eccellente tappa ha consentito loro di migliorare ulteriormente la posizione in classifica generale, arrampicandosi in quinta posizione, appena alle spalle della n°300, la AXION X-Raid Team MINI ALL4 Racing di Nasser. Hirvonen e Perin attribuiscono molto del loro straordinario successo alla grandecapacità di lavoro di squadra.
Hirvonen: “La tappa di oggi non è sembrata così lunga, quando la si è considerata divisa in due parti. Le parti stradali sono state lunghe, ma ci siamo trovati bene e la velocità era buona. La navigazione in alcuni tratti si è rivelata complicata, ma stiamo lavorando bene: è bello constatare quanto riusciamo a cavarcela bene assieme. Ci sono piccoli corrugamenti, qui e là, ma riesco a frenare in tempo, quando Michael vede che stiamo per arrivarci addosso. L’intesa funziona bene. Dopo una settimana, sono molto contento di come stanno andando le cose; la quinta posizione è buona”.
La tappa numero 7 ha proposto una lunga giornata, divisa in due diverse sezioni con un tratto di raccordo al centro che ha fornito un breve momento di sollievo ai piloti, alcuni dei quali continuano a soffrire gli effetti dell’altura, e sentire stanchezza. Per di più, ancora una volta il maltempo si è fatto sentire, con forti temporali che hanno accorciato la distanza per le moto, ma con i livelli dei fiumi che si sono abbassati in tempo per permettere alle auto di completare interamente entrambi i tratti.
I concorrenti si sono ora trasferiti a Salta, in Argentina, per un meritato giorno di riposo. Servirà loro anche per organizzare le manovre di attacco nella seconda parte della Dakar, studiare e risolvere i problemi proposti dal road book ed assicurarsi di essere, tanto loro stessi quanto i mezzi, pronti ad affrontare ciò che la prossima settimana proporrà.
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