Dakar 2016: nuovo colpo di scena al vertice, fuori Sainz

303 SAINZ Carlos (spa) CRUZ Lucas (spa) from Team Peugeot Total in action during the Rally Dakar 2016 Argentina, Bolivia, Etape 9 / Stage 9, Belen - Belen, from January 12, 2016

Leader questa mattina, Carlos Sainz e Lucas Cruz hanno perso ogni possibilità di lottare per la vittoria. A 30 chilometri dal traguardo, la traversa che collega il motore al cambio ha ceduto e la vettura dell’equipaggio spagnolo ha raggiunto il bivacco trainata da un camion dell’assistenza. Dopo averla ispezionata, i tecnici hanno constatato che, oltre alla rottura della traversa, altri importanti danni collaterali non permettono all’equipaggio di continuare la Dakar 2016. Carlos Sainz e Lucas Cruz erano leader della classifica generale alla partenza di questa tappa, con due vittorie (Tappe 7 e 9).

Nuovo leader di classifica Stéphane Peterhansel /Jean-Paul Cottret riprendono il comando con un’ora di vantaggio. Attaccando senza tregua, l’equipaggio n°302 si è aggiudicato la 35esima vittoria di tappa in auto nella Dakar.

Stéphane Peterhansel (PEUGEOT 2008 DKR n°302), vincitore della tappa:
« Siamo partiti malissimo. Ci siamo persi al km 32 e abbiamo girato per almeno 15 minuti! Dopo mi sono lanciato a tutta velocità perché pensavo che tutto fosse ormai perduto. Abbiamo corso dei rischi e abbiamo attaccato molto, perché sapevamo che questa tappa era decisiva. Era una vera speciale, complicata dal punto di vista della navigazione, con tratti in fuoripista, solchi… e tutto quello che rende difficile un rally raid. Qui le distanze di tempo possono davvero fare la differenza. Ho forato e mi è sembrato di impazzire! Oggi ho perso un po’ il controllo. Ma quando guidavo, eravamo davvero veloci. Abbiamo fatto un bel passo avanti in classifica generale. E fa bene sapere che Cyril sia subito dietro di noi, per aiutarci si è sacrificato per noi, anche se alla partenza non doveva essere questo il suo intento, è davvero straordinario ».

Classifica provvisoria della Tappa 13 (Belén-La Rioja)
1. Stéphane Peterhansel (FRA)/Jean-Paul Cottret (FRA), PEUGEOT 2008 DKR, 3h58min32s
2. Cyril Despres (FRA)/David Castera (FRA), PEUGEOT 2008 DKR, +5min40s
3. Vladimir Vasilyev (RUS)/Konstantin Zhiltsov (RUS), Toyota Hilux, +12min56
4. Nani Roma (ESP)/Alex Haro Bravo (ESP), Mini All 4 Racing, +14min33s
5. Sébastien Loeb (FRA)/Daniel Elena (MC), PEUGEOT 2008 DKR, +17min40s

Classifica generale provvisoria dopo la Tappa 13
1. Stéphane Peterhansel (FRA)/Jean-Paul Cottret (FRA), PEUGEOT 2008 DKR, 32h44min59s
2. Nasser Al-Attiyah (QAT)/Matthieu Baumel (FRA), Mini All 4 Racing, + 1h00min00s
3. Giniel De Villiers (ZAF)/Dirk Von Zitzewitz (DEU), Toyota Hilux, +1h12min31s
4. Mikko Hirvonen (FIN)/Michel Perin (FRA), Mini All 4 Racing, +1h23min51s
5. Leeroy Poulter (ZAF)/Robert Howie (ZAF), Toyota Hilux, +1h33min58s
6. Cyril Despres (FRA)/David Castera (FRA), PEUGEOT 2008 DKR, +1h50mins07s
9. Sébastien Loeb (FRA)/Daniel Elena (MC), PEUGEOT 2008 DKR, +2h27min31s

Informazioni su Gianluca Zanelotto 1005 articoli
Da sempre nel mondo informatico, prima tecnico e poi marketing e infine commerciale. Ora lavoro come libero professionista e giornalista. Quest'ultima professione è partita quasi per gioco nel 2007, collaborando con Motocorse.com, poi, in seguito, anche con il canale Motori di Tiscali. Nel 2014, con Giorgio Papetti, fondiamo il nuovo Wheelsmag Italia. Passati ormai i 50 anni, sono motociclista, con alterne vicende, da più di 30. Da sempre dedito al turismo veloce, prima su Ducati Paso 750 e Ducati ST2, ho avuto un intermezzo “cattivo” su Cagiva Xtra Raptor per poi approdare di nuovo al turismo a lungo raggio ma con un occhio di riguardo anche alle piste polverose. Proprio in quest’ottica sono passato da una polivalente Aprilia Caponord Rally Raid, serie speciale della Caponord dedicata maggiormente all’Off per approdare al lato arancione della Forza con una KTM 990 Adventure prima e alla 1290 SuperAdventure S poi. Con i miei viaggi ho coperto gran parte dell'Europa e praticamente tutta l’Italia. Attualmente risiedo in Brianza da cui mi muovo spesso verso i laghi Lombardi e le Orobie per divertimento e prove.

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