DMT: prestazioni e sicurezza

Tour de France 2023 - 110th Edition - 6th stage Tarbes - Cauterets Cambasque 145 km - 06/07/2023 - Tadej Pogacar (SLO - UAE Team Emirates) - photo Luca Bettini/SprintCyclingAgency©2023

DMT, brand dell’azienda manifatturiera Diamant S.R.L., si riconferma un punto di riferimento per le calzature da ciclismo grazie alla qualità artigianale e alla resa performante dei propri modelli. All’elenco di ciclisti professionisti che utilizzano scarpe DMT si è recentemente aggiunto il gallese Joshua Tarling, giovane promessa del ciclismo internazionale che, a soli 19 anni, vanta già un palmarès invidiabile come uno dei migliori cronoman al mondo.

Conquistato dal design e dalla qualità delle stringate DMT alla scorsa Tirreno – Adriatico, Tarling, dopo un’eccellente stagione con Ineos Grenadiers, ha ricevuto la sua calzatura personalizzata nel corso della recente visita all’azienda. Il modello, una scarpa con lacci bianca dalle sfumature blu, presenta inoltre i dettagli delle stelle di campione europeo a cronometro, volte a celebrare i prestigiosi traguardi raggiunti dal corridore, classe 2004, in questa annata di debutto con i grandi.

In attesa della prossima stagione e degli importanti appuntamenti competitivi quali le Olimpiadi di Parigi 2024, Tarling si è dichiarato onorato di poter indossare calzature così belle e performanti a lui dedicate, nonché impaziente di sfoggiarle nelle gare in programma, augurandosi che possano essere di auspicio per un’annata ancora più memorabile.

Ma la collezione DMT, che ricordiamo spazia dalla strada all’offroad, vanta anche altre scarpe che sono un vero e proprio concentrato di tecnologia, come la Pogi’s, la scarpa di Pogačar al Tour de France che introduce nuovi standard di sicurezza grazie al chip salvavita. Presentata allo scorso Eurobike, l’assoluta peculiarità del prodotto consiste nell’innovativo dispositivo ICE-KEY TAG posizionato nella scarpa sinistra.

Si tratta di un chip NFC che, in caso di emergenza, permette ai soccorritori di riconoscere immediatamente l’infortunato, apprenderne le generalità e, soprattutto, i dati clinici (gruppo sanguigno, allergie, terapie in corso, malattie, eccetera).

Tramite app collegata, l’atleta può inserire tutte le sue informazioni anagrafiche, i dettagli medici e caricare eventuali documenti (carta d’identità, patente…). Inoltre, è possibile memorizzare i numeri delle persone da contattare in caso di emergenza, con le quali eventualmente condividere la posizione in situazioni di SOS.