L’attesa è finalmente finita e il motomondiale riaccende i motori per prepararsi alla prima tappa del campionato.
Ci sono stati numerosi cambi di casacca, modifiche tecniche e questo si preannuncia uno dei campionati più incerti con almeno sei o sette piloti in grado di giocarsi il grande premio finale.
Vinales ha stupito tutti classificandosi sempre in testa in ogni test pre-campionato, mostrando un passo gara invidiabile, cucendosi la nuova Yamaha M1 addosso e di fatto, candidandosi prepotentemente come pretendente al titolo.
Valentino Rossi, a 38 anni, si appresta a disputare la sua stagione n°22 ed è reduce da un pre-campionato difficile e deludente: Il pesarese non ha mai trovato la giusta intesa con la nuova M1 ed è chiamato ad un “miracolo” per avvicinarsi ai primi della categoria entro domenica sera quando si spegneranno i semafori.
Jorge Lorenzo
ha raccolto l’enorme sfida in Ducati e ha disputato un pre-campionato all’insegna dell’adattamento sulla Desmosedici. Sarà un cammino difficile, ma il reparto corse Ducati sta lavorando duro e Lorenzo dispone di un talento cristallino. Il Qatar è inoltre una pista storicamente favorevole per la Ducati, quindi chissà, il maiorchino potrebbe addirittura lottare per la vittoria (così eguagliando il record di Rossi tra il 2003 de 2004 di vincere due gare consecutivamente con moto di due marchi diversi)
Il compagno di squadra Dovizioso si è dimostrato molto solido e competitivo nei test pre-stagionali, candidandosi come pretendente alla vittoria in Qatar, con il sogno e la possibilità di ambire anche a qualcosa di più, con una Ducati che sembra essersi finalmente cucito addosso.
Marquez è rimasto relativamente in ombra nei test. Honda sembra avere lavorato meglio rispetto alle ultime due stagioni, tanto che hanno trovato una buona competitività anche Pedrosa e Crutchlow.
L’obiettivo di Marquez è ovviamente riconfermarsi campione, però il Qatar non sembra essere il suo terreno di caccia prediletto. Mai sottovalutare lo spagnolo in ogni caso.
Iannone, analogamente a Lorenzo, procede con un lungo e difficile adattamento alla nuova moto (Suzuki GSX-RR). Dopo un inizio scoppiettante in Malesia, i test sono proseguiti in calando, con il pilota di Vasto che ha riscontrato delle difficoltà nell’adattare il suo stile di guida alla maneggevole Suzuki. A quanto ha dichiarato l’italiano, la Suzuki sembrava veramente una seconda pelle di Vinales, ma Iannone è deciso a dare spettacolo nella gara inaugurale e a lottare sempre per le posizioni di vertice.
Gli orari delle gare – Domenica 26 marzo
Moto3 – Ore 17.00
Moto2 – Ore 18.20
MotoGP – Ore 20.00
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