SBK Misano Gara2
Griglie rovesciate, nuovi avversari, nuovi circuiti, ma il finale è sempre lo stesso: Rea vince. Abbastanza demoralizzante per gli avversari, va detto. Davies, al momento secondo in campionato insegue a 92 punti di distanza. Questa volta però Il cannibale ha dovuto sudarsi la vittoria. VdMark e la sua Yamaha hanno lottato fino all’ultimo. Dopo aver fallito nel tentativo di fuga, l’olandese ha provato a buttarla sulla bagarre e alla fine la vittoria gli è sfuggita per pochi decimi. Si rivede finalmente Melandri, che dopo un periodo opaco ed una gara1 ancora più opaca e funestata da problemi di messa a punto, riesce a trovare la chiave e il passo per rimanere a contatto con i primi. La scaramuccia tra VdMark e Rea gli ha permesso anche di ricucire lo strappo con i due fuggitivi, a differenza del compagno di squadra Chaz Davies. Gara estremamente solida e maschia per il ravennate, che affronterà la pausa estiva del campionato forse con la testa lievemente più leggera.
4° posto per Chaz Davies, che ha rimontato in fretta in partenza, ma non è riuscito a rimanere agganciato al gruppo. 5° posto, sempre con una tendenza “a gambero” per Tom Sykes. Sykes che tra gara1 e gara2 è stato al centro di un rumor che vede Honda alla ricerca di un pilota forte da affiancare a Leon Camier e quel pilota potrebbe essere proprio l’inglese attualmente in forza alla Kawasaki.
6° al traguardo, rimediando ad una gara1 deludente, Alex Lowes che arriva sì distante dal suo compagno di squadra, ma almeno il suo team non avrà moto da ricostruire nella notte. Inoltre, 10 punti in campionato possono sempre tornare utili in ottica costruttori.
Gara leggermente più sottotono rispetto a ieri per Aprilia, che piazza Lorenzo Savadori 7° ed Eugene Laverty, ieri a podio, oggi solo 8°. Completano la top10 Loris Baz su BMW e Leon Camier con la Honda.
Lascia un commento