SENA 30K TEST entry level con MESH 2.0

Un test lungo una stagione per capire come sta cambiando il mondo delle “comunicazioni” con l’arrivo del nuovo protocollo 2.0 MESH.

Il modello SENA 30K, unico della sua famiglia, è il primo della gamma SENA ad utilizzare il MESH, senza però avvalersi dell’impianto audio di Harman Kardon, opzione riservata alla famiglia 50, ma nella recente versione con gli speaker versione HD. Ciò non toglie il fatto che sia un interfono completo per poter conversare con altri sistemi, ed essere connesso a fonti esterne Bluetooth come Telefoni e “cruscotti” di ultima generazione.

Il SENA 30K è un interfono Bluetooth, come le precedenti versioni, al quale viene aggiunto un chip dedicato per la comunicazione MESH. Si ha quindi un prodotto completo che, oltre a tutte le funzioni necessarie, come Interfono fino a 4 utenti in modalità bluetooth qualità audio HD, adesso consente di utilizzre il protocollo 2.0 MESH di SENA per colloquiare con altri interfono compatibli.

MESH 2.0 cos’è

Il SENA 30K, con il protocollo Mesh 2.0 si collega fino a 24 motociclisti, grazie a un sistema di ponte che sfrut-ta ogni motociclista come ripetitore e amplificatore di segnale. Il vantaggio del MESH è dato dalla semplicità di utilizzare il canale in modalità OPEN, evitando accoppiamenti e consentendo a chiunque usi un sistema compatibile con il MESH di SENA di entrare nella conversazione.
Un vantaggio che risulta immenso quando si è in tanti, e il limite di accoppiamento imposto dal Bluetooth d soli 4 utenti riduce il gruppo. Così facendo il mesh permette fino a 24 persone, come detto senza pre-accoppiamento, con uscita e rientro (magari dovuto alla distanza) automatico.
La modalità PRIVATE invece, porta ad avere un moderatore che deve validare chi può entrare nel gruppo. La vita si complica parecchio, richiedendo un utenza più esperta, ma sicuramente diventa utilissima se si vuole mantenere un gruppo chiuso senza intromissioni, tipo in un corso o in un evento di adventuring.

In pratica il MESH è davvero un passo avanti, ma ci sono sempre degli aspetti da chiarire. Il sistema SENA è solo compatibile con MESH di SENA, possiamo citare altri marchi come NOLAN e HJC, ma in caso di un concorrente non sarà fattibile il colloquio con MESH, tornando quindi a comunicare solo con il piu’ tradizionale BT.

Confezione e materiali
Sena 30K è disponibile sia in versione singola che in versione doppia.

All’interno della confezione oltre all’interfono, si trova l’aggancio da montare sul casco, due microfoni (uno con astina rigida e uno con filo per caschi integrali) e vari accessori per il montaggio (adesivi chiave etc.)

La struttura in plastica si presenta di buona qualità e costruzione, il bottone rotativo confermato, mentre i bottoni funzionali sono ben distribuiti e facili da trovare.
Per caricare il sistema troviamo una la porta USB-C protetta da uno sportellino in gomma.

Un’antenna estraibile, riservata per le comunicazioni MESH, una volta sollevata rivela un bottone per attivare appunto la comunicazione MESH.

Il SENA 30K porta il rider in una facile esperienza di interattività con i sistemi al quale viene associato, bisogna riconoscere che la qualità audio è ottima, anche se come detto non è previsto un sistema Harman Kardon come per la serie 50. Anche il parlare risulta pulito, anche in presenza di un sottofondo di vento o motore, ovviamente il rumore del vento dipende moltissimo dal tipo di casco, moto e velocità che state affrontando.

In generale tutto il sistema sfrutta un tuning preciso e rende l’esperienza nel suo utilizzo molto piacevole, nota di merito il bottone rotativo per alzare o abbassare il volume, una della migliore soluzione ad oggi presente sul mercato.

SENA utilizza un’applicazione dedicata per i suoi interfoni, che facilita il monitoraggio dei settaggi e permette una semplice riprogrammazione delle varie funzioni del dispositivo.
Nel SENA 30K manca la funzione di ascolto attivo, per cui non ci è possibile richiamare l’attenzione degli assistenti come Google o Siri a voce, ma bisogna utilizzare il tasto preposto.

Le funzioni principali dell’interfono sono subito alla portata di ogni utente, più difficile intervenire sulle funzioni complesse, specie nella gestione del MESH avanzato. Torna utile utilizzare di nuovo l’app per richiamare il manuale d’uso o le stesse funzioni che cambiano di fatto l’esperienza di utilizzo di questo dispositivo.
Riassumendo ho trovato utilissime le impostazioni dei differenti volumi delle varie fonti, il manuale a portata di mano e la memorizzazione dei numeri di telefono principali.

Un consiglio che vi possiamo dare è quello di controllare subito l’aggiornamento della versione firmware

Con l’app dedicata torna utile anche la funzione di accoppiamento, facilitando quel tempo di setup al quale ci si ritrova ad ogni giro quando non si può usare per l’appunto un sistema MESH.

La connessione come range sul campo risulta di molto inferiore a quanto viene promesso, ovvero fino a 2km in campo aperto. A prove fatte la comunicazione tra due SENA in modalità bluetooth si perde già verso i 400mt circa diventando scattosa, il campo aperto in un giro in moto è praticamente un evento che si avvera molto raramente. Mentre per il mesh migliora qualcosa, poco, in distanza pur mantenendo una qualità audio migliore.

Confermiamo che il sistema lavora in modo ottimale entro queste distanze e cmq in ogni caso si riallinea in automatico appena i due apparati rientrano il contatto.

Abbiamo usato il SENA per tutto il giorno, dalle 8.30 di mattina alle 19.30 di sera, lasciandolo inavvertitamente acceso in modalità interfono BT e la batteria integrata ha resistito tutto il tempo, Per quanto riguarda il mesh non siamo riusciti ad usarlo così tanto ma seguendo le caratteristiche tecniche non ci dovrebbero essere grosse differenze.

Conclusioni
Sena 30K risulta un’ottima soluzione attualmente sul mercato. Il prezzo non è elevato come per il 50, offrendo prestazioni commisuratE all’esigenza di ogni motociclista, e offrendo già il sistema MESH 2.0.
Manca la funzione FM, ed eventualmente il DAB. Personalmente preferisco ascoltare dei brani già caricati nel telefono o eventualmente ricorrere ad internet per cui non si sente realmente la mancanza.

Una pecca che oggi risulta su ogni interfono MESH di qualsiasi marca, è lo standard unico che lancerebbe in modo significativo questo tipo di comunicazione, magari permettendo in modalità open nuove conoscenze durante i propri viaggi.

Ci sentiamo di consigliarlo vivamente a chi cerca un interfono per il proprio casco, non predisposto per uno integrato, anche perché’ sarebbe fattibile montarlo su altri caschi con un kit aggiuntivo o nel caso si rinnova lo stesso.

Disponibile a partire da 299,00 Euro la versione Singola, 539,00 Euro per la confezione doppia.

Informazioni su Gianluca Villa 864 articoli
Responsabile Informatico, da anni segue con passione gli sport motoristici Motociclista appassionato fin da giovane, ha accumulato oltre 30 anni di esperienza nella guida delle due ruote, con e senza motore. Dopo una collaborazione iniziale con Motocorse.com è parte integrante del progetto wheelsmag.it. Inizialmente dedito alla guida enduro, si è specializzato nel gestire moto più stradali, colpa della residenza al vicinissimo circuito di Monza. Risiede nell'alta Brianza dove è facile trovarlo in giro sia in bici che in moto tra le colline e il lago di Como. Ha un occhio di riguardo verso la sicurezza stradale soprattutto espressa dagli accessori e dall'abbigliamento.

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