Garmin Beat Yestarday 23 for charity

Giovedì 30 Novembre presso lo Sheraton Milan San Siro si è svolto il Beat Yesterday 23 For Charity, L’atteso evento firmato Garmin che ogni anno raccoglie grandi nomi dello sport, della musica e dell’innovazione. Per la sua ottava edizione ha scelto di accendere i riflettori su Obiettivo3, società sportiva che nasce da un’idea di Alex Zanardi per il supporto professionale ed economico degli atleti con disabilità nello sport.

“Questa di oggi è una festa. Un evento straordinario di sport e solidarietà. Uno dei temi su cui siamo stati chiamati a riflettere è quello dell’Altruismo, a mio avviso molto centrato per la testimonianza che ho potuto portare a nome di Obiettivo3 e di tutti i ragazzi di Alex. Cos’altro può essere questo grande progetto di Alessandro se non semplice generosità? Ma a questo aggettivo vorrei aggiungerne un altro, la gratitudine, per questa azienda sensibile e solidale come Garmin che come noi non ha mai smesso di credere in quello che facciamo e che, ancora una volta, ci conferma la sua fiducia”, ha detto Barbara Manni, Marketing & Communication Manager di Obiettivo3.

Ed è con questo spirito che Garmin ha progettato Beat Yesterday del 2023, una staffetta indoor in cui tecnologia e passione si sono fuse in un binomio perfetto grazie alle Tacx® NEO Bike, smart bike all-in-one per l’allenamento indoor che garantiscono una pedalata realistica, e agli Smart Trainer del brand. A pedalare si sono avvicendati volti noti dello sport, e non solo, per macinare chilometri a supporto di Obiettivo3 con una donazione finale di 10.000 euro.

Nel frattempo, sul palco si sono susseguiti quattro talk che hanno esplorato proprio quei valori di cui il Beat Yesterday si fa promotore da otto anni. Il compito di tagliare il nastro è stato affidato ad Andrea Berton, giornalista e telecronista sportivo che ha guidato il pubblico in un viaggio alla scoperta dell’Altruismo, nello sport e nella vita. Un racconto a più voci animato da Davide Cassani, ex C.T. della nazionale di ciclismo e considerato uno dei migliori gregari dei primi anni Novanta, Barbara Manni, Marketing & Communication Manager di Obiettivo3 che ha espresso tutto l’impegno della società nel perseguire gli alti obiettivi che si prefigge, Emilia Rossatti, giovane stella della scherma che dopo l’infortunio dell’avversaria durante la finale del campionato italiano under 23 di spada ha deciso di restare a distanza e lasciare scadere il tempo, con un gesto di immenso fairplay e Stefano Viganò, Amministratore delegato di Garmin Italia. Insieme a loro sul palco il monumento dell’alpinismo Simone Moro, che ha raccontato il salvataggio per cui gli è stata riconosciuta la Medaglia d’Oro al Valore Civile dal presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Il pomeriggio firmato Garmin è proseguito con un panel gestito da Vic, celebre voce di Buonasera Deejay, che ha esplorato il primo capitolo della storia di ogni grande campione, quello della Vocazione. A Vic il compito di dirigere un’orchestra di primo piano, composta da Vincenzo Nibali, uno dei più forti ciclisti a livello italiano e internazionale, Filippo Ganna, l’uomo del record dell’ora, Linus, voce storica di Radio Deejay, Erica Fre ideatrice di “Fase di volo”, uno spazio di condivisione e sostegno per quelle donne che vogliono riprendere in mano pezzi della loro vita, utilizzando lo sport come veicolo di gioia, bellezza, incontro, e Kristian Ghedina, uno dei migliori interpreti della scuola italiana di sci degli anni ’90.

Davide Camicioli, celebre volto di Sky, ha invece accompagnato gli ospiti nel talk dedicato alla Genialità, cui hanno partecipato Ghemon, rapper e cantautore al centro del panorama musicale italiano, Simone Nieddu, Marketing Manager di Dainese, Stefano Baldini, campione ai Giochi Olimpici di Atene nel 2004 con il tempo di 2 ore 10 minuti e 55 secondi, che gli valse il record del percorso storico da Maratona ad Atene, Elia Viviani, professionista che tra le tante vittorie annovera il titolo italiano in linea 2018 e il titolo europeo in linea nel 2019. Su pista ha vinto invece la medaglia d’oro nell’omnium ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016 e la medaglia di bronzo nella stessa specialità ai Giochi di Tokyo 2020, due medaglie d’oro, due d’argento e due di bronzo ai campionati del mondo e otto titoli ai campionati europei. Sul palco assieme a loro anche Alessandro Ballan, grande esponente del ciclismo mondiale e professionista dal 2004 al 2016. Vincitore del Giro delle Fiandre 2007 e campione del mondo in linea nel 2008.

Il talk conclusivo è stato infine affidato a Marco Maccarini, storico volto di MTV Italia, che ha guidato un confronto virtuoso con Luca Biganzoli, General Manager di Urania Basket, Leonardo Ghiraldini, ex rugbista due volte campione d’Italia e campione di Francia, Fabrizia D’Ottavio, farfalla medaglia d’argento alle Olimpiadi di Atene nel 2004. E Riccardo Groppo, CEO di SAT – Sleep Advice Technologies – una start-up innovativa che si avvale del contributo sinergico di medici esperti del sonno e d’ingegneri nei campi della microelettronica e dell’automotive.

La staffetta

Durante l’evento si è svolta la pedalata benefica per Obiettivo3, animata da Fabio D’Annunzio e Tania Branzanic. Una staffetta virtuale per macinare chilometri in favore dell’associazione e consegnare simbolicamente a Padova, dove Obiettivo3 ha sede, la donazione devoluta dal brand statunitense. Gli oltre trecento chilometri sono stati percorsi da: Norma Gimondi, Fabrizia D’Ottavio, Cristian Cucco, Davide Camicioli, Stefano Baldini, Davide Cassani, Antonio Bigi, Nicolò Famiglietti, Giulio Molinari, Roberto Grimoldi, Alessandro Morolla, Gianpaolo Favero, Francesco de Maio, Andrea Berton, Gabriele Maifredi. A tagliare il traguardo sulle proprie bici montate sui Tacx Neo 2T un quintetto d’eccezione, un palmares di medaglie incredibile: Filippo Ganna, Vincenzo Nibali, Alessandro Ballan, Elia Viviani e Marco Aurelio Fontana.

Al termine di questa grande pedalata, ogni ciclista e ospite ha apposto la sua firma su uno Smart Trainer Tacx NEO 2T, ora un vero e proprio oggetto da collezione che sarà in palio in un contest su Strava che Garmin lancerà nei prossimi giorni.

“Per Garmin è stato un grande onore poter raccogliere tutti questi nomi eccellenti attorno a una causa così importante. Supportare Obiettivo3 con la nostra tecnologia e insieme a tutta la famiglia Garmin è stata un’emozione unica e irripetibile, che solo lo sport e la passione sono capaci di generare. Un’energia che si è sentita riverberare forte e cristallina dal palco alla staffetta e fino al pubblico, che quest’anno per la prima volta ha potuto assistere all’evento che per noi è il completamento perfetto di un anno importante”, ha commentato Stefano Viganò, Amministratore Delegato di Garmin Italia.

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