MXGP of Leon: NEL SEGNO DI TIM GAJSER

fonte MXGP

Il “rookie” della Honda vince il GP del Messico davanti a Febvre che si era aggiudicato gara1. Cairoli solamente sesto nella overall

di Valerio Origo – Per lo sloveno Gajser  terzo MXGP stagionale del Mondiale di Motocross in sella alla Honda 450. Nulla da fare per il campione iridato in carica Romain Febvre  su Yamaha, vincitore di gara1 a posizioni invertite. Weekend da dimenticare per Tony Cairoli, con un sesto e nono posto, ha pagato la difficoltà della sua Ktm al terreno duro e insidioso, ma sinceramente poco spettacolare.

Lo sloveno Tim Gajser su Honda
Lo sloveno Tim Gajser su Honda

Round1. Il francese della Yamaha, con una partenza poco brillante, è stato ancora una volta costretto a una spettacolare rimonta, conclusasi solamente a pochi minuti dal termine ai danni del “rookie” Honda Gajser, autore di una superlativa partenza. Terzo gradino per il tedesco Nagl su Husqvarna, bravo a superare agli ultimi giri il russo Bobryshev (Honda). Il nostro Tony Cairoli ha chiuso lontano dai primi, sesta piazza, partito male è apparso in affanno, non riuscendo mai a trovare feeling con il cronometro. Per la Honda di Alessandro Lupino 15° posto.

Il campione iridato Romain Febvre su Yamaha
Il campione iridato Romain Febvre su Yamaha

Round2. Il 19enne sloveno Tim Gajser è scattato ottimamente al via e una volta al comando ha impresso un ritmo indiavolato. Febvre prova a tenergli testa, sfruttando tutti i suoi cavalli a disposizione, ma negli ultimi giri ha dovuto accontentarsi del secondo posto. Gradino più basso del podio per Maximilian Nagl, autore di un’ottimo weekend in ottica classifica. Sfortunato Alex Lupino, a causa di una spaventosa caduta è stato costretto al ritiro.

Dopo il quinto appuntamento del mondiale MXGP, sembra che la lotta per il titolo iridato si stia restringendo a due piloti, Romain Febvre e Tim Gajser. La classifica generale vede ora il francese con soli 3punti di vantaggio sullo sloveno. Terzo posto per Tony Cairoli, che perde punti dal duo di testa, ora la vetta è a 45punti.

Jeffrey Herlings in sella alla KTM del team RedBull
Jeffrey Herlings in sella alla KTM del team RedBull

MX2. Il ventunenne olandese Jeffrey Herlings domina anche nel Gp del Messico, con la sua KTM del team RedBull, ha vinto finora 10 manche su 10 del mondiale. L’unico italiano al via, Samuele Bernardini, in sella alla TM ha chiuso in settima piazza e in gara2 dopo qualche incertezza nono. Nella classifica iridata occupa l’ottava posizione con 117punti.

Prossimo appuntamento in Lituania, MXGP of Latvia, il 1° maggio a Kegums.

Informazioni su Valerio Origo 141 articoli
Residente in provincia di Monza, Valerio si è diplomato all'Istituto Grafico Rizzoli. Hobbies: fotografia, moto, sport. Attualmente collabora con alcune redazioni sportive fotografando e scrivendo articoli.

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