Met Allroad Mips: versatile e sicuro

L’Allroad Mips è uno di quei caschi che potremmo definire “jolly” nel senso che per le sue caratteristiche di protezione, confort e sicurezza si adatta perfettamente a diversi utilizzi: dalla mountain bike al gravel, dal cicloturismo agli spostamenti urbani.

Leggero, per non affaticare anche nei viaggi più lunghi, è caratterizzato da alcune caratteristiche che ne accentuano la versatilità e la sicurezza; non solo grazie all’adozione del sistema Mips, ma anche per la particolare conformazione della calotta, che va a coprire una zona più ampia della testa nella parte posteriore e in quella laterale rispetto ai tradizionali caschi da strada.

Design essenziale e ampia gamma di colorazioni

La calotta in policarbonato è realizzata con tecnica In-mould, che prevede l’iniezione di schiuma EPS (polistirene espandibile) direttamente nel guscio in policarbonato in una sola operazione creata da pressione, calore e vapore. Questo impedisce al guscio di separarsi dal rivestimento in schiuma e offre un migliore trasferimento della forza di impatto dalla calotta all’inserto in schiuma.

Il design è molto moderno e come conformazione si pone a metà strada tra un casco da Mtb puro e un casco stradale. La zona occipitale risulta più protetta rispetto a un tradizionale casco da strada, a tutto vantaggio della sicurezza anche in città. Molto ben fatto il piccolo frontalino anteriore, che può essere rimosso per dare un look ancora più stradale all’Allroad; ricorda un po’ quello dei caschi da equitazione ed essendo fissato senza clip una volta rimosso lascia la calotta molto pulita.

Durante il test abbiamo apprezzato moltissimo il sistema di regolazione Safe T-Duo, che prevede un anello di regolazione a 360° con 4 possibilità di regolazione verticale ed è predisposto per ospitare i capelli raccolti. È inoltre compatibile con l’apposita luce a Led posteriore (fornita di serie) che va a sostituire la classica rondella di regolazione e che può essere attivata e impostata su differenti livelli di funzionamento. La luce può inoltre essere rimossa molto facilmente per caricarla tramite presa Usb e assicura una visibilità ottimale anche in mezzo al traffico o sulle strade extraurbane nelle ore notturne.

Per aumentare ulteriormente la visibilità posteriormente sono inoltre previste due zone rifrangenti sulla calotta, davvero ben integrate nel design delle prese d’aria. Queste ultime oltre ad essere ben 16, sono associate a un sistema di canalizzazione interna che migliora i flussi facilitando il ricambio d’aria in modo che la testa rimanga fresca e asciutta anche quando il caldo si fa sentire.

Le semplici imbottiture interne, una sulla parte superiore della testa e una sulla fronte che funge anche da barriera per il sudore, sono rimovibili e lavabili a mano e il sistema di ritenzione è il classico sgancio rapido con regolazioni centrali e laterali per trovare il giusto passaggio dei cinturini rispetto alle orecchie e la corretta tensione nella zona della gola.

Decisamente ampi la gamma cromatica per abbinare facilmente il casco a bici e abbigliamento. Il modello in prova è un marrone maculato con effetto metallizzato veramente molto bello.

Sistema Mips per ridurre i traumi

L’Allroad Mips di Met è equipaggiato con il sistema di protezione MIPS-C2, attualmente uno dei sistemi più utilizzati al mondo per dissipare le forze rotazionali che possono avvenire in caso di impatto, aumentando di fatto il grado di efficacia del casco.

Si tratta di una tecnologia ormai molto diffusa che inevitabilmente fa aumentare il costo del casco (Met propone l’AllRoad anche in versione standard a 20 euro in meno), ma che di fatto segna un ulteriore passo verso una sempre maggiore sicurezza. Visto che il casco non si cambia spesso rappresenta sicuramente un buon investimento. Chiaramente prima ancora che di costo è un fatto culturale, perché fino a quando vedremo girare persone senza casco, con caschi slacciati o con il cinturino lasciato troppo lungo perché “da fastidio” non c’è nessun sistema di sicurezza che tenga.

Adatto anche alle lunghe percorrenze

Abbiamo provato l’Allroad Mips durante diverse prove bici con percorrenze giornaliere anche superiori a 130 km. La sensazione è di indossare un casco leggero e molto confortevole, che non grava sulla testa e che si avvicina molto come sensazione a un casco stradale, pur regalando maggiore protezione nella parte posteriore.

A nostro avviso è proprio nel cicloturismo e nel gravel che offre il meglio di sé, ma anche in città dove proprio la maggiore protezione e la luce integrata contribuiscono ad aumentare sensibilmente la sicurezza. La qualità delle finiture è buona in relazione al prezzo, che per la versione Mips è di 120 Euro, ma è facile trovare offerte che abbassano sensibilmente il costo rendendolo ancora più interessante come rapporto qualità/prezzo.

Per maggiori informazioni potete consultare la scheda tecnica